Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] in Gv. 1, 36.
I significati assunti dall'a. nell'Antico Testamento sono ripresi nel Nuovo, ove sono attribuiti preferibilmente a Cristo. lampade di terracotta nordafricane, sia in manufatti di oreficeria (anelli e amuleti). Con la croce astile compare ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] filigranato, che custodisce nei fogli di guardia il più antico inventario del duomo e si apparenta per gusto e e i suoi tesori, a cura di R. Conti, Milano 1988; M. Frazer, Oreficerie altomedievali, ivi, pp. 15-48; G. Flaccomio, Le gemme incise, ivi, ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] relazione con un'altra impresa dell'emiro, la costruzione dell'antico alcazar, posto a S, in posizione isolata rispetto alla città p. 228).Una delle opere più rilevanti dell'oreficeria gotica spagnola è il trittico reliquiario delle tavole alfonsine, ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] e il 1934.Con il termine Latium veniva definita nella geografia antica una parte dell'Italia centrale delimitata a N-O dall' regione ormai abruzzese anche nella statuaria lignea e nell'oreficeria. Con il trasferimento del papa ad Avignone (1305- ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] vitree colorate, viene confermato il legame con la coeva oreficeria policroma ad alveolo, che rende più stretta la connessione delle fonti archeologiche, in Magistra Barbaritas. I barbari in Italia (Antica Madre, 7), Milano 1984, pp. 509-558; J.B. ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] Germo.
Nel campo delle arti suntuarie, e in particolare della oreficeria, bisogna citare il tesoro di Torredonjimeno (prov. di Jaén; e la 'Virgen de la Sede'. Tra i crocifissi più antichi, risalenti al sec. 14°, va soprattutto ricordato il Cristo del ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] Milano 19872 (1986), pp. 210-221; S. Tavano, La tarda antichità, in La scultura nel Friuli-Venezia Giulia, I, Pordenone 1988, pp. pp. 47-54; Ori e tesori d'Europa. Mille anni di oreficeria nel Friuli-Venezia Giulia, a cura di G. Bergamini, cat. ( ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] . 6°, per volere di Gontrano, la capitale venne stabilita nell'antica città burgunda di Chalon-sur-Saône. In modo ancora più spiccato considerarsi specificamente burgundo. I pochi manufatti di oreficeria risalenti al primo periodo (443-532) risentono ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] a.C. e una serie straordinaria di opere toreutiche e di oreficeria. Le opere toreutiche vogliono riproporre la tettonica dei vasi di uso comune per assolvere a tali esigenze, sia su stanziamenti più antichi (ad es., Efeso), sia nei luoghi dove si ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] Nel tesoro della cattedrale, tra i numerosi oggetti d'oreficeria, va ricordata la croce-reliquiario in argento e 65, 1955-1956, pp. 5-110; G. Serra, Appunti onomastici sulla storia antica e medievale di Asti, Rivista di studi liguri 28, 1952, pp. 72- ...
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oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
granulazione
granulazióne s. f. [der. di granulare2]. – 1. Processo, detto anche granitura o triturazione, col quale un materiale, già macinato in grani delle dimensioni di 60-70 mm, si riduce a piccoli grani di 0,5-10 mm. 2. Processo col...