LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] Collana di arti decorative" diretta da G. Gregorietti, pubblicò Oreficeria eargenteria in Europa dal XVI al XIX secolo (Novara per l'archeologia di campagna e la storia dell'artedella gioielleria antica (in Atti dell'Acc. Pontaniana, n.s., XXIX, pp ...
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Andrea di Jacopo d'Ognabene
L. Gai
Orafo pistoiese, noto dal 1284 e operoso fino al 1320 circa. Già maggiorenne nel 1284 (Gai, 1984, p. 57), nel 1287 doveva essere pagato per un calice da lui "rifatto", [...] 1300, "Akten des XXV. internationalen Kongresses für Kunstgeschichte, Wien 1983", Wien 1986, pp. 61-64, 292-294.
Oreficerie e smalti traslucidi nell'antica diocesi di Lucca, Firenze 1986, pp. 42-43.
L. Gai, Un 'inedito' di Andrea di Jacopo d'Ognabene ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] tabernacolo (perduto) che faceva da cornice all'antica tavola della Madonna delle Perle, custodita nella chiesa , III, Palermo 1995, pp. 153 s.; M.C. Di Natale, Oreficeria e argenteria nella Sicilia occidentale al tempo di Carlo V, in Vincenzo degli ...
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RUVO (῾Ρύψ, Rubi)
A. M. Chieco Bianchi Martini
Antico centro della Peucezia, corrispondente all'odierna Ruvo di Puglia in provincia di Bari.
Scarsi i dati topografici: dell'abitato antico non si sono [...] und während der Hellenisïerung, Lipsia 1914, p. 80. Ori ruvestini: L. Breglia, Catalogo delle oreficerie del Museo Nazionale di Napoli, Roma 1941, p. 25; G. Becatti, Oreficerieantiche, Roma 1955, p. 73. Vaso di Talos: J. D. Beazley, Red-fig., p. 845 ...
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IBIZA (῎Εβουσος, ῎Εβυσος, ῎Εβεσος, Ebuăsus)
G. Gualandi
Isola delle Baleari formante assieme alla più piccola, Formentera, il gruppo delle Pityusae (Πιτυουᾒσσαι), distante una ottantina di km da Maiorca. [...] le coquilles d'oeufs d'austruche décorées d'Ibiza, in Archivio de Prehistoria Levantina, VI, 1955, pp. 47-112; G. Becatti, Oreficerieantiche, Roma 1955, pp. 64 s.; 71; J. M. Blazquez, Pinax fenicio con esfinge y árbol sagrado, in Zephyrus, VII, 1956 ...
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GIACOMO di Guerrino di Tondo
Antonella Capitaniio
di T Non si conosce la data di nascita di questo orafo e smaltista senese documentato dal 1348 al 1362 e morto prima del marzo 1376, alla quale data [...] di erudizione artistica, I (1872), p. 76; A. Lisini, Notizie di orafi e di oggetti di oreficeria senesi, in Bullettino senese di storia patria, XII (1905), n. speciale (Antica arte senese), p. 662; C.G.E. Bunt - S.J.A. Churchill, The goldsmiths of ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] superiore di Pisa, s. 3, XIV (1984), 2, pp. 707-711; Id., L'oreficeria, in Tesori d'arte dell'Annunziata di Firenze (catal.), Firenze 1987, pp. 300, 320-323; Id., I più antichi marchi di Firenze: un problema di metodo, in Ori e tesori d'Europa. Atti ...
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FILIGRANA
L. Breglia
Il termine, di cui s'ignorano gli equivalenti antichi, è applicato a quella particolare tecnica della oreficeria, ancora in uso ai nostri giorni, che ottiene motivi decorativi ripiegando [...] ripiegate in cerchio, piccoli fiori in rilievo o motivi analoghi.
Nella oreficeria greca la f. ha la sua fase di maggior sviluppo fra il varie classi in cui si è soliti dividere la produzione antica, alla sintassi decorativa in uso. Non più lavorata a ...
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VIVA di LANDO
A. Capitanio
Orafo senese attivo nel 14° secolo.
Attestato a partire dal 1336, V. è detto anche "ingegnere e scultore" da Romagnoli (Biografia), che ne anticipa inoltre la prima notizia [...] sono collegabili a queste notizie, mentre l'unica opera di oreficeria che con certezza attesta la sua attività è da lui ; Leone de Castris, 1984), visto come la sua probabile opera più antica.
Bibl.:
Fonti. - G. Milanesi, Documenti per la storia dell' ...
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PHANAGOREIA (Φαναγόρεια, ϕαναγόρου πόλις; Agrippeia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
Città greca, fondata sulla riva orientale del Bosforo Cimmerio, sulla odierna penisola di Tamán. Capoluogo della [...] Grecia di manufatti, stoffe, ceramiche, oggetti di oreficeria, Ph. eccelse invece come centro di raccolta e pp. 189 ss.; 1954; I. D. Marcenko, Sul problema degli antichi tessuti di fibra vegetale in base ai materiali degli scavi di Phanagoria del ...
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oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
granulazione
granulazióne s. f. [der. di granulare2]. – 1. Processo, detto anche granitura o triturazione, col quale un materiale, già macinato in grani delle dimensioni di 60-70 mm, si riduce a piccoli grani di 0,5-10 mm. 2. Processo col...