Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito della mineralogia e della metallurgia il periodo compreso tra il XIII [...] per il consolidamento dell’industria del ferro e per il ritorno all’uso diffuso anche degli altri metalli nell’oreficeria e nella scultura. Lo sviluppo dell’ingegneria militare e civile favorisce l’introduzione di nuove tecniche di estrazione del ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] variabile dal giallo al verde al crescere della percentuale dell’argento; tali leghe sono tenere, duttili e malleabili. Più frequentemente in oreficeria si usa una lega formata da 750 parti (in massa) di o. e da 250 di argento (o. verde acqua) e ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] nelle case e sul corpo dei fuggiaschi P. ci dà una delle più omogenee e ricche documentazioni dell'oreficeria romana, una oreficeria che, pur derivando dalle forme e dalla tecnica delle ultime officine tarantine, rappresenta il nuovo gusto della ...
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TONDINO di Guerrino
Lorenzo Margani
TONDINO di Guerrino. – Importante orafo attivo a Siena nella prima metà del Trecento, documentato tra il 1322 e il 1340.
Secondo la ricognizione archivistica più [...] Leone de Castris, Napoli 2014, pp. 158-163, n. 14, 166-171, n. 15, 178-183, n. 17; E. Cioni, Per l’oreficeria senese della seconda metà del XIV secolo. Una ulteriore proposta per la bottega ‘dei Tondi’, in Orfèvrerie gothique en Europe: production et ...
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Scultore e architetto (Firenze 1652 - ivi 1725). Allievo di E. Ferrata a Roma, fu attivo a Firenze dove dal 1677 al 1691 lavorò alla decorazione della cappella Corsini al Carmine e della cappella Feroni [...] decorativa; la sua produzione più valida è costituita dalla ritrattistica (Ferdinando II, National Gallery di Washington), dalla oreficeria e dai bronzetti (Apollo e Marsia, Londra, Victoria and Albert Museum). Progettò il palazzo Viviani della ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] rara iconografia di Sant'Antonio da Padova), in Scritti in onore di Giuliano Briganti, Milano 1990, pp. 37-42.
SCULTURA E OREFICERIA
di F. Aceto
Il traumatico cambio di dinastia nel regno di Sicilia, sancito dalla vittoria delle armate di Carlo I d ...
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CROCE, Giovanni Battista
Luciano Tamburini
Orefice e gioielliere milanese, attivo nella seconda metà del sec. XVI per Emanuele Filiberto di Savoia (risulta in Manno"gioielliere di S.A.R. il 7 maggio [...] s'ignora - sotto il successore Carlo Emanuele I, che gli fu prodigo di benevolenza.
Dato che non si conoscono opere di oreficeria del C. - che dovevano essere in copia notevole se addirittura egli fu indotto a trasferirsi a Torino - la sua memoria è ...
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Popolazione nativa americana, al tempo della conquista spagnola raccolta in una confederazione di tribù sul versante occidentale delle Ande cilene, da Coquimbo all’isola di Chiloé. Gli A. cileni (Mapuche) [...] su una complessa organizzazione politica e militare, sull’arte del tessere e quella di lavorare la ceramica, il cuoio, l’oreficeria ecc. La religione era fondata sulla credenza in un Essere supremo e in un certo numero di spiriti, nonché sul culto ...
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Popolazione della Sierra Leone di provenienza settentrionale che, in seguito alle guerre Peul, si è stanziata in aree più meridionali. La loro organizzazione sociale è basata sulla presenza di gruppi unilineari [...] dei vincoli clientelari che spesso legano tali gruppi a minoranze di maggior prestigio nell’area, quali i Temne e il Koranko. I L. sono rinomati in tutta la Sierra Leone per i prodotti del loro artigianato (metallurgia, oreficeria, lavori in cuoio). ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] rastremate verso il basso, che reggono un mattone o il cesto con l'argilla per la costruzione del tempio.
Sebbene i dati sull'oreficeria dell'età di Ur III e in parte sui primi secoli del II millennio a.C. provengano per lo più dalle fonti testuali ...
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oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
orafo
òrafo s. m. (f. -a) [lat. aurĭfex: v. orefice]. – Chi lavora metalli preziosi e oggetti d’oreficeria. È sinon. quindi di orefice, ormai raro nell’uso corrente ma vivo nella classificazione professionale, in quanto orefice oggi indica...