VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] pelli nel pedemonte vicentino (Arzignano, Chiampo), le ceramiche a Bassano, i mobili d'''arte'' a Cerea e Bovolone, l'oreficeria nel vicentino, l'occhialeria nel Cadore, ecc. Una forte diffusione si è poi verificata, proprio a partire dagli anni ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] ., I, p. 778 ss., s. v. Caelatura; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, VI A, c. 1750 ss., s. v. Toreutik; G. Becatti, Oreficerie antiche, Roma 1955; E. Coche de la Ferté, Les bijoux antiques, Parigi 1956. Tecnica: H. Blümner, Techn. u. Term. d. Gewerbe, IV ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] (1975, p. 114) e Kruft (1995, p. 19), secondo la quale la sua formazione a Zara si svolse nel campo dell'oreficeria, non esistono ulteriori prove; e non può essere confermata nemmeno la tesi sul reliquiario di s. Caterina alla Mostra permanente di ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] di Siviglia, e della basilica della collina di El Germo.
Nel campo delle arti suntuarie, e in particolare della oreficeria, bisogna citare il tesoro di Torredonjimeno (prov. di Jaén; Cordova, Mus. Arqueológico Prov.), databile intorno alla metà del ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] e talvolta accompagnate da stampe. Una prestigiosa vetrina pubblicitaria in cui comparivano dipinti, sculture, stampe, acquerelli, lavori di oreficeria realizzati, tra gli altri, da A. Canova, B. Thorvaldsen, G. Landi, V. Camuccini e in cui si ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] del sistema feudale, non appare tra i principali committenti.Una produzione di alto livello è attestata da alcuni capolavori dell'oreficeria sacra - per es. l'evangeliario, la patena e il calice di s. Gozzelino (Nancy, Trésor de la Cathédrale) - e da ...
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DANIMARCA
H. Krongaard Kristensen
(danese Danmark)
Regno dell'Europa settentrionale, comprendente la penisola dello Jutland, tra il mare del Nord e il mar Baltico, e le isole degli arcipelaghi di Fionia, [...] immagine del Crocifisso rinvenuta in Danimarca.Le più cospicue testimonianze della produzione artistica vichinga sono però costituite dall'oreficeria e dalle armi, come per es. l'ascia di Mammen o le fibbie di Hornelund (Copenaghen, Nationalmus.); le ...
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POITOU
Y. Blomme
Antica provincia della Francia occidentale, estesa tra la Bretagna e l'Angiò a N, la Turenna a N-E, il Berry e la Marche a E, il Limosino a S-E, l'Angoumois, la Saintonge, l'Aunis a [...] Vita sanctae Radegundis (250), mentre i musei della regione e i tesori delle chiese custodiscono anche alcuni pezzi di oreficeria e di avorio.La perdita del patrimonio artistico è ancora più grave nel campo dell'architettura civile. Occorre compiere ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] di un evangeliario di Monza che reca la dedica della regina Teodolinda (circa 590) a S. Giovanni, capolavoro di oreficeria, con inseriti cammei antichi, gemme à cabochon, granate cloisonnées entro cornici d'oro. Altre testimonianze ci vengono dall ...
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DURHAM
A. Lawrence
(Dunelmum nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra nordorientale, situata su una penisola rocciosa del fiume Wear.Le origini di D. si devono alla natura del sito sul quale [...] di questo gruppo si annoverano una croce pettorale in oro con granati cloisonnés, erede di una lunga tradizione dell'oreficeria anglosassone, e un altare portatile in legno (considerato esso stesso una reliquia e ricoperto d'argento nei secc. 8 ...
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oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
orafo
òrafo s. m. (f. -a) [lat. aurĭfex: v. orefice]. – Chi lavora metalli preziosi e oggetti d’oreficeria. È sinon. quindi di orefice, ormai raro nell’uso corrente ma vivo nella classificazione professionale, in quanto orefice oggi indica...