GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] ., pp. 260-262; M. Harrsen, Italian manuscripts in the Pierpont Morgan Library, New York 1953, p. 58; F. Rossi, Capolavori di oreficeria italiana dall'XI al XVIII secolo, Milano 1957, p. 43; C.G. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, I, Roma ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] 1974, pp. 169-171; J. Pope-Hennessy, Italian Gothic sculpture, Oxford 1986, pp. 17 s., 186 s.; F. Aceto, Angioini. Scultura e oreficeria, in Enc. dell'arte medievale, I, Roma 1991, p. 696; S. Fabiano, Bertini, G. e Pacio, ibid., III, Roma 1992, pp ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] del loro stesso valore poetico.
È possibile che il D. si sia applicato anche nel campo del bronzetto e dell'oreficeria sacra: i suoi modi e le sue tipologie sono ad esempio riscontrabili nelle parti figurative fuse che ornano un gruppo omogeneo ...
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LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] (Palagi, p. 21).
Fonti e Bibl.: N. Martelli, Il primo libro delle lettere, Firenze 1546, pp. 22, 90; B. Cellini, I trattati Dell´oreficeria e Della scultura… (1568), a cura di C. Milanesi, Firenze 1857, p. 249; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G ...
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COSTANZA, Lago di
A. Knoepfli
COSTANZA, Lago di (ted. Bodensee; Bodamen nei docc. medievali)
L'ampia regione posta intorno al lago di C., che comprende zone attualmente situate in Germania (Baden-Württemberg [...] va citato inoltre il Battesimo di Cristo del sec. 11°, dall'abbazia di Rheinau (Zurigo, Schweizerisches Landesmus.).Per l'oreficeria vanno menzionati, oltre al disco della cripta del duomo di Costanza (1000 ca.), la testa-reliquiario di s. Maurizio ...
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DANTI, Giulio
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nell'anno 1500da Piervincenzo. Ebbe per sorella Teodora, studiosa di astronomia, autrice di un commentario sugli Elementi di Euclide e di un trattato [...] , ibid., VI (1877), p. 365 n. 1; Id., La piazza del Sopramuro in Perugia, Perugia 1887, p. 8; U. Gnoli, L'oreficeria alla mostra di Perugia, in Emporium, XXV (1907), p. 447; W. Bombe, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII,Leipzig 1913, pp ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] 224; S. Benedetti, G. Del Duca e l'architettura del Cinquecento, Roma 1973, pp. 75 s. n. 18, 362; M. Accascina, Oreficeria di Sicilia dal XII al XIX secolo, Palermo 1974, p. 230; E. Egg, Die Hofkirche in Innsbruck. Das Grabdenkmal Kaiser Maximilians ...
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MUDÉJAR, Arte
S. Alcolea Gil
L'aggettivo spagnolo mudéjar (dall'arabo mudajjan 'addomesticato') - che indica il musulmano convertito che vive nelle terre riconquistate dai cristiani - viene riferito [...] numerose realizzazioni degli artigiani che lavorarono il metallo (serrature di porte, oggetti di rame e ottone, lavori di oreficeria, armi).
Bibl.: M. Gómez Moreno, Arte mudéjar toledano, Madrid 1916; F. Iñiguez, Torres mudéjares aragonesas, AEA 13 ...
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JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] e del Cornia, Volterra 1996, pp. 14 s.; L. Badalassi, in A. Ducci - L. Badalassi, Tesori nascosti. Pittura, miniatura e oreficeria nel territorio di San Miniato, Pisa 1999, pp. 67-81; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, p. 432; Diz. enc ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] vicine, molto frequentate, attiravano i cambiavalute, i mercanti di oggetti di lusso, quelli di abbigliamento e di mobili o di oreficeria, mentre intorno alle chiese di Saint-Barthélemy e di Saint-Eloi si trovavano i calzolai, i guantai e i mercanti ...
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oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
orafo
òrafo s. m. (f. -a) [lat. aurĭfex: v. orefice]. – Chi lavora metalli preziosi e oggetti d’oreficeria. È sinon. quindi di orefice, ormai raro nell’uso corrente ma vivo nella classificazione professionale, in quanto orefice oggi indica...