L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] del Trissino, e l’Oreste ancora inedito del Ruccelai, e la Semiramide de l’antico Manfredi, ed il Torismondo del Tasso, e l’Edipo di Sofocle del che coniuga l’affermarsi del gusto teatrale con l’esaltazione delbuon governo di una Repubblica ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] 137-93), polemico nei confronti delle precedenti tesi di Oreste Tommasini e di Friedrich Meinecke, sembrò avere risolto erano i trattati medievali e umanistici sul buon governo: le opere di Egidio Colonna, del Platina, di Giovanni Garzoni o di ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] aspettativa di sopravvivenza. Si tratta tuttavia di una minoranza dei casi, nei quali si deve considerare la buona prognosi del tumore primitivo valutando l’efficacia dei trattamenti locoregionali e quindi anche il tipo di tumore (istotipo), rendendo ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] Un'anfora campana del IV sec. con l'episodio di Ifigenia salvata da Oreste e Pilade (collezione del Museo dell'Accademia delle marmoreo con scene del Vecchio Testamento (da Kagor) ecc.
La scultura è rappresentata da due figure del "Buon Pastore" (una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le grandi infrastrutture: il sistema delle ferrovie e delle autostrade
Andrea Giuntini
Il ruolo delle infrastrutture
Il tema delle infrastrutture – intese come capitale pubblico durevole presente in [...] versante ferroviario, di grande vitalità e di buona amministrazione. Il regime, del resto, puntava le sue carte con , che un ingegnere in servizio presso la Fiat ferroviaria, Oreste Santanera (1918-2013), aveva cominciato a studiare fin dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] ). Questa citazione è accompagnata nel commento dello pseudo Crisostomo da un chiarimento sul ruolo del mercante, in cui si effettua una netta distinzione tra il mercante buono e quello cattivo, scacciato dal tempio. E tale distinzione è basata su un ...
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Consulte e Pratiche della Repubblica fiorentina
Denis Fachard
Cacciato Piero de’ Medici e riformato lo Stato nel 1494, il Palazzo della Signoria riaprì le porte alle consulte, assemblee convocate dai [...] più registri siano andati perduti. Già a fine Ottocento Oreste Tommasini (1883-1911) e Clemente Lupi (1886) », e secondo Piero di Giovanni Capponi «per avere tenuta buona inimicizia colla Maestà del Re noi siamo venuti in odio con tutti e potentati ...
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Buonaccorsi, Biagio
Denis Fachard
Autore di pregevoli liriche di stampo umanistico (poesia amorosa e didattica di carattere morale, liriche d’occasione e canti carnascialeschi) caratterizzate da rielaborazioni [...] modesta: una fama se non immeritata, perlomeno da sfumare. Ricordato da Oreste Tommasini (1893-1911, 1° vol., p. 172) per la sua di Gennaro Sasso (1980) che traccia un rigoroso ritratto del «buon Biagio» all’ombra di «quel grande» di cui non ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] ("benché sia un romanzo non manca di avere delbuon senso"). Fa un estratto del De cive di Hobbes ("l'ho castrato così G. Baretti a Genova, in Gazz. di Genova, XC (1923), pp. 13-16; G. Oreste, P. P. C., in Boll. ligustico, VII (1955), pp. 1-32; S. ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] del IV secolo, e più in generale ai lavori pubblicati postumi del card. A. Mai. Buona parte della successiva carriera, scientifica ed ecclesiastica, del ss. Sabae et Macarii Siculorum a patriarcha Oreste Hierosolymitano graece et latine, Romae 1893), ...
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linusiano
agg. Relativo a Linus, personaggio dei fumetti ideato da Charles Schulz nel 1950, e all’omonima rivista. ◆ quando nell’aprile del 1965 l’incompreso Giovanni Gandini, animatore della piccola editrice Milano Libri, riuscì finalmente...
migliore
miglióre agg. [lat. mĕlior -ōris, compar. di bonus «buono»; cfr. meglio]. – 1. È il compar. di buono, molto più com. del compar. regolare più buono in quasi tutti i sign. dell’aggettivo (esclusivam. più buono, però, per indicare la...