Scrittore italiano (n. Poggio, Marciana, 1923 - Roma 2003), noto per la varietà e l'anticonformismo dei suoi interessi di giornalista, traduttore, redattore e dirigente editoriale, nonché lettore attento [...] si accompagna talvolta all'incertezza degli esiti espressivi, la brillante intelligenza a uno spiccato gusto per i luoghi comuni del sentimento: La parte difficile (1947); Per pura ingratitudine (1961); La terza persona (1965); I peggiori anni della ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] s’incazzano, pubblicato nei «Tascabili» (1991), che suscitò vivaci reazioni in casa editrice portando all’uscita di OresteDelBuono, già fondatore della collana e promotore delle formiche. Dalla piccola crisi nasceva un filone aperto a un universo ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] parte al progetto Interviste impossibili (che ebbe come curatori e interlocutori Giorgio Manganelli, Guido Ceronetti, OresteDelBuono, Vittorio Sermonti, Alberto Arbasino, Nelo Risi e Italo Calvino), riscrisse e registrò le versioni radiofoniche ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] Bearzot assistevano sempre più sbalorditi i padri nobili della spedizione mediatica al Mondiale, Giovanni Arpino, Gianni Brera, OrestedelBuono, Mario Soldati. Sino a che la squadra non chiese ufficialmente a Bearzot di troncare i rapporti con ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] Allei op e Armi – che conquistarono la redazione e Hugo Pratt lì presente; e che vi concorse anche una telefonata a OrestedelBuono di Umberto Eco, cui aveva mostrato in anteprima i lavori. Il risultato fu un contratto molto ben pagato, «un gradino ...
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BUONO, Silvestro
Oreste Ferrari
La fisionomia di questopittore, che era attivo a Napoli intorno alla metà del secolo XVI, è stata ricostituita di recente, per merito essenziamente di F. Bologna il quale [...] datata 1575 come voleva il Filangieri) - e che nel "Bruno" del De Dominici bisognava individuare la vera persona storica del B. (e di conseguenza dimostrava l'inesistenza delBuono tardoquattrocentesco).
Si aggiunse poi (Bologna) un altro elemento di ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] , Biancoli, Oreste, in Diz. biogr. degli Italiani, XXXIV, Primo Suppl. A-C, Roma 1988, pp. 440 s.; A. Olivieri - A. Castellano, Le stelle del varietà, Roma 1989, pp. 9, 24, 27, 29, 44, 52, 75, 84, 90, 102, 108, 117, 125; O. DelBuono, Arriva Mattoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] che sia stato ‹lecito› (e lo fu per Oreste addirittura dietro suggerimento di Apollo), e allora mostreremo che , G. Canziani, Dalla ‘secunda editio’ del “De utilitate”, cit., p. 502)
Le buone leggi possono essere piegate a qualsiasi disegno da ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] di L. Bartolini, sceneggiata ancora una volta da Zavattini (con Oreste Biancoli, Suso Cecchi d'Amico, A. Franci, G. che Zavattini aveva ricavato dal suo romanzo Totò il buono (rimaneggiamento del suo vecchio soggetto Diamo a tutti un cavallo a ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] "una maniera molto continuata e che tira al buono della maniera moderna, et un bellissimo e pratico Marabotti, Polidoro da Caravaggio, Roma 1969, ad Indicem; F. Abbate, A proposito del "Trionfo di S. Agostino", di M. C., in Paragone, XX (1970), 243 ...
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linusiano
agg. Relativo a Linus, personaggio dei fumetti ideato da Charles Schulz nel 1950, e all’omonima rivista. ◆ quando nell’aprile del 1965 l’incompreso Giovanni Gandini, animatore della piccola editrice Milano Libri, riuscì finalmente...
migliore
miglióre agg. [lat. mĕlior -ōris, compar. di bonus «buono»; cfr. meglio]. – 1. È il compar. di buono, molto più com. del compar. regolare più buono in quasi tutti i sign. dell’aggettivo (esclusivam. più buono, però, per indicare la...