Scultore (Possagno 1757 - Venezia 1822). Dal nonno, capomastro e scalpellino, imparò i primi elementi del mestiere; per interessamento del senatore Falier, che ne aveva avvertito le doti eccezionali, fu [...] a studiare a Venezia, con G. Bernardi-Torretti, poi con G. Ferrari. Le prime opere (1773-79) risentono del gusto settecentesco (OrfeoedEuridice, 1773; Apollo; busto di P. Renier; Dedalo e Icaro, 1779). Con l'architetto G. A. Selva, il C. si recò a ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] cavalletto, fornendo verso il 1650 al marchese F. Ridolfi quadri mitologici e galanti (Venere e Cupido, Perseo, OrfeoedEuridice: rintracciati da Ewald, 1973), allegorici (La Frode), storici (Cleopatra morente: del quadro, citato dal Baldinucci, p ...
Leggi Tutto
Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] nacque una delle sue opere teatrali più riuscite, l'Orphée (1927), moderna rielaborazione del mito, che rilegge OrfeoedEuridice come inquiete figure contemporanee. Si venne così elaborando la cifra tipica dello stile di C.: quel realismo allucinato ...
Leggi Tutto
Luigi nasce nel 1819 da Teresa Zannetti e Mariano Paolini, morto quando Luigi era ancora molto piccolo. Fu, poi, adottato da Tommaso Saulini che ne sposò la madre, Teresa Zannetti, il 26 ottobre 1819. [...] mosaicista. Due anni dopo, Luigi si reca all'Esposizione Internazionale di Parigi esponendo, tra gli altri, Mercurio, OrfeoedEuridice in conchiglia tratto da un bassorilievo conservato presso la villa Albani di Roma.
Alla morte del padre adottivo ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] classico, come il cosiddetto Gapaneo (n. 20) la Kore o Saffo (n. 749) le Menadi (nn. 898, 899) il rilievo di OrfeoedEuridice ecc. Tra le copie dell'arte del IV sec. si distingue la statuetta in bronzo dell'Apollo Sauròktonos di Prassitele (n. 952 ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] del Buonconsiglio a Trento, nell'OrfeoedEuridice dell'Accademia dei Lincei a Roma in Arte veneta, X (1956), pp. 245-250; C. Semenzato, F. M.: un'opera nuova ed un appunto sulla sua arte, ibid., XV (1961), pp. 246-248; N. Ivanoff, Un bozzetto ...
Leggi Tutto
COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] Favier; e, sempre in collaborazione con V. Martinelli, per OrfeoedEuridice di R. de Calzabigi, musica di C. W. 132: [M. Oretti], Notizie de' professori del disegno cioè pittori, scultori ed architetti bolognesi, cc. 131-134; ms. B 106: [M. Oretti ...
Leggi Tutto
PARRASIO (Παρράσιος, Parrhasius)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Egli stesso si dice, in un epigramma sottoposto ad un suo dipinto, nato ad Efeso da Euenor e allievo di suo padre ed efesio lo dicono [...] . Comunque è una di quelle composizioni a tre figure che trovano riscontro nei bassorilievi del tipo di quello di OrfeoedEuridice del Museo Naz. di Napoli. Alla maturità del pittore, al periodo cioè della sua maggiore fama, si debbono attribuire ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] , e per delineare compiutamente la sua personalità artistica. I dipinti superstiti sono conservati nel palazzo municipale di Trapani (OrfeoedEuridice, Il Tempo e le belle arti), nel Museo regionale Pepoli della stessa città (vanno almeno citati il ...
Leggi Tutto
MANARA, Baldassarre
Maura Picciau
Sono scarse le notizie biografiche pervenute su questo pittore ceramografo, attivo a Faenza nella prima metà del XVI secolo, figlio maggiore di Giuliano di Baldassarre, [...] si adatta alla forma del manufatto, assecondandone le curve e le convessità. Esemplare in tal senso il piatto con OrfeoedEuridice del Museo di Faenza, databile intorno al 1534.
Il corpus di oggetti del M. pervenutici è vasto, contando decine ...
Leggi Tutto