DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] fu ripubblicato a Venezia (1524) e a Bologna (1525), è un dramma "mescidato", nel quale, secondo l'esempio dell'Orfeo del Poliziano, viene trattato un argomento profano nella forma della rappresentazione sacra. L'estenuante lentezza dell'azione e l ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] venivano cantate numerose laudi. È noto che la Brunettina fu poi attribuita al Poliziano finché il Carducci, Le Stanze, l'Orfeo e le Rime, Firenze 1863, la pose tra le rime incerte e il Ferrari, Strambotti e frottola composti per Baldassarre Olimpo ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] , denunciano la presenza degli aiuti) incornicianti i medaglioni; salone, alle pareti le Nove Muse, nel soffitto Apollo e Marsia,Orfeo agli Inferi. Le quattro sale seguenti recano al centro della volta dipinti di Andrea Giorgini, e l'intervento del C ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] alla resa scenica e alla efficacia lessicale delle opere; curò insieme con E. Mariano una raccolta antologica di liriche, Orfeo.
Nel 1948 sposò Mary Martello Maluta, allieva in giovinezza della scuola di L. Rasi, prima attrice nella compagnia di ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] data della partenza dell'artista per l'Inghilterra, il G. scolpì l'alto piedistallo decorato a rilievo destinato alla statua di Orfeo, opera di Baccio Bandinelli (Langedijk).
Tra il 1515 e il 1518, il G. figura più volte come "scharpellino d'intaglio ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] in guisa di un "poema sinfonico e corale da eseguirsi colla visione cinematografica e non già uno dei soliti commenti" (in Orfeo, IX, 29 maggio 1918, p. 1). In altre parole la musica - composta a film già montato e impossibilitata a essere fissata ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] poetica, anche se costituì il secondo esempio di melodramma di argomento profano di cui si abbia notizia dopo La morte di Orfeo di Alessandro Mattei e di Stefano Landi (1619).
Fonti e Bibl.: Per il rilevante carteggio ufficiale e privato del C ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] alcune parti in dialetto per i personaggi popolari ed un intermezzo composto da Anton Giulio Brignole Sale sulla favola di Orfeo. La commedia, lodata dallo Spotorno, si conserva manoscritta presso la Civica Biblioteca Berio di Genova (m.r. II. 2.2 ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] madrigali a cinque voci( accomodati in motetti da Orfeo Vecchi, ibid. 1604; Gaude quae genuisti (contrafactum , Univ. degli studi di Firenze, 1966; N. Pirrotta, Li due Orfei, da Poliziano a Monteverdi, Torino 1969, pp. 229-236; Ensemble ricercars ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] Campagnola, in The Bull. of the Cleveland Museum of Art, XXXV (1948), pp. 48 s.; H. Tietze-E. Tietze-Conrat, L'"Orfeo" attribuito al Bellini della Nat. Gallery di Washington, in Arte veneta, III (1949), pp. 90-95; R. Weiss, The Castle of Gaillon ...
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orfea
orfèa s. f. [dal nome di Orfeo, il mitico cantore greco, per la bella voce di questi uccelli; cfr. lat. scient. (Sylvia) orphea, già nome specifico, ora sinon. di Sylvia hortensis]. – Altro nome della bigia grossa (Sylvia hortensis),...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...