COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] a Parigi nel carnevale del 1645; vi ritornò nel 1646 per cantare nell'Egisto di F. Cavalli, e nel 1647 per l'Orfeo di L. Rossi, in cui sostenne la parte di Euridice con straordinario successo. Poiché voleva recarsi a Roma, il Mazzarino la raccomandò ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] di letteratura e d'arte". Per la stessa casa editrice aveva curato l'edizione delle opere di Poliziano (Le Stanze, l'Orfeo e le Rime, Firenze 1932) e, insieme con L. Ambrosini e A. Grilli, l'Epistolario di Renato Serra (ibid. 1934), seguito ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] fu ripubblicato a Venezia (1524) e a Bologna (1525), è un dramma "mescidato", nel quale, secondo l'esempio dell'Orfeo del Poliziano, viene trattato un argomento profano nella forma della rappresentazione sacra. L'estenuante lentezza dell'azione e l ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] venivano cantate numerose laudi. È noto che la Brunettina fu poi attribuita al Poliziano finché il Carducci, Le Stanze, l'Orfeo e le Rime, Firenze 1863, la pose tra le rime incerte e il Ferrari, Strambotti e frottola composti per Baldassarre Olimpo ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] alla resa scenica e alla efficacia lessicale delle opere; curò insieme con E. Mariano una raccolta antologica di liriche, Orfeo.
Nel 1948 sposò Mary Martello Maluta, allieva in giovinezza della scuola di L. Rasi, prima attrice nella compagnia di ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] parere sull'arte della Commedia del grammatico e dantista cinquecentesco Trifone Gabriel; la trattazione è conclusa dal mito di Orfeo esposto da Aristofane. Certo, il testo, pur nella garbata incisività di molti passaggi, non regge il confronto con ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] insieme alla varia produzione poetica di sonetti teologici filosofici eroici, all'idillio Proteo, alle cantate Timoteo, Cassandra e Orfeo, alle Versioni dall'inglese e dal francese, alle traduzioni dal greco e dal latino tra le quali si distinguono ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] J. Nobecourt, Unreprésentant de la culture, in Le Monde, 1967 (in G.D., 1968, p. 158); M.Lavagetto, Ilcritico sulletracce di Orfeo, in Paragone, XXVIII (1967), pp. 114-28; L'Approdo letter., n. s., XIII (luglio-settembre 1967), pp. 3-25 (contiene: G ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] -34).
Oltre ai titoli già ricordati e ad altri egualmente pervenutici - sono citate tra l'altro le traduzioni degli inni di Orfeo, dell'Officiodella Vergine (stampato a Venezia nel 1488), dell'Odissea (ibid. 1516) - v'è menzione di varie opere andate ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] miglior fumetto.
Il libro rispolvera i soliti fantasmi buzzatiani, proponendo, attraverso una variazione sul tema del mito di Orfeo ed Euridice e attraverso l'impiego di imageries fiabesche, un accattivante mélange tra dimensioni e realtà di vita e ...
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orfea
orfèa s. f. [dal nome di Orfeo, il mitico cantore greco, per la bella voce di questi uccelli; cfr. lat. scient. (Sylvia) orphea, già nome specifico, ora sinon. di Sylvia hortensis]. – Altro nome della bigia grossa (Sylvia hortensis),...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...