COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] di Napoli e i suoi conservatori, III, Napoli 1882, pp. 202, 433, 436, 439; S. Di Giacomo, La gloriosa canzone di G. C., in Orfeo, 10 sett. 1910; A. Della Corte, Romanze e canzoni del tempo di M. Costa, in Pan, II (1934), 7, pp. 346-359; S. Di ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] degli spettacoli di corte italiani. Proprio allora il genere pastorale, che aveva mosso i suoi primi passi con l'Orfeo del Poliziano e il Cefalo di Niccolò da Correggio, trovava la sua più alta espressione nell'Aminta del Tasso, rappresentata ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] di Giordano con G. Lauri Volpi (5 febbr. 1949). Sempre nel 1949, al Maggio musicale fiorentino, diresse con grande successo l'Orfeo di C. Monteverdi con Fedora Barbieri e scene di G. de Chirico, e l'anno successivo, in prima italiana, Armida di G ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] di G. Schuster (12 genn. 1776), Cantata di Schuster (20 genn. 1776). Partecipò inoltre, nel gennaio 1774, alla rappresentazione dell'Orfeo di C. W. Gluck al teatro di corte, e il mercoledì della settimana santa dello stesso anno all'esecuzione del ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] la prima rappresentazione italiana di El retablo de maese Pedro di M. de Falla, diretta dall'autore, insieme con La favola d'Orfeo di Casella, la prima assoluta di Pantèa di Malipiero e la propria opera in un atto La granceola. Sempre nel 1932 al ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] . Roncaglia, Dimenticato, in La Scala, 1950, n. 13, pp. 59 ss.; G.B. Nappi, Notte di leggenda di A. F., in Orfeo, 1951, n. 3; G. Roncaglia, Cristoforo Colombo di A. F., in Associazione melodrammatica italiana, novembre 1951, p. 5 (nel Bollettino sono ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] , Roma s.d.
Fonti e Bibl.: Necr., in Nuova Riv. musicale italiana, III (1971), p. 562; M. Ballini, Freddo sperimentalismo dell'Orfeo di oggi, in L'Eco di Bergamo, 4 ott. 1957; M. Favre, Vers une nouvelle théorie de la musique. Jacques Chailly, Hans ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] , la diffusione di opere di G. Pierluigi da Palestrina. Dedicò inoltre particolare attenzione alla produzione del milanese Orfeo Vecchi, con cui aveva intrattenuto un rapporto di amicizia e di cui possedeva diversi manoscritti (anche di composizioni ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] , X (1998), pp. 343-363; XI (1999), pp. 302-305; E. Sala, La metamorfosi di “Ifide greca”, in «Quel novo Cario, quel divin Orfeo». Antonio Draghi da Rimini a Vienna, a cura di E. Sala - D. Daolmi, Lucca 2000, pp. 61-97; E. Selfridge-Field, G.D. P ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] 1989, p. 77; G. Landini, I ricordi di Claudia Pinza, in L’opera, VI (nov.-dic. 1992), 62, pp. 56 s.; E. Gara, Orfeo minore. Viaggio nel mondo dell’opera. Scritti 1910-1974, a cura di M. Boagno, Parma 1996, pp. 267, 346; G. Marchesi, Canto e cantanti ...
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orfea
orfèa s. f. [dal nome di Orfeo, il mitico cantore greco, per la bella voce di questi uccelli; cfr. lat. scient. (Sylvia) orphea, già nome specifico, ora sinon. di Sylvia hortensis]. – Altro nome della bigia grossa (Sylvia hortensis),...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...