CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] S. Maria in Trastevere: "hoggi sono in preggio, e stima quelle del Sig. Arcangelo Corelli Violinista celebre, detto il Bolognese, nuovo Orfeo de nostri giorni". Nello stesso passo c'è l'affermazione, se mai occorresse, che "i concerti di Violino e d ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] , vestito secondo la moda rinascimentale, e affiancato dalla legenda «Pietrobonus Orpheum Superans» che lo celebra superiore addirittura al mitico Orfeo; sul verso rappresentò un genio alato che suona un piccolo liuto, seduto su un banco: vi si legge ...
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BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] La Cerere placata di N. Jommelli, eseguita nel palazzo del duca d'Arcos. Nella stagione 1774-75 si esibì ancora nell'Orfeo di Gluck, modificato con musiche di J. Chr. Bach (novembre 1774) e nel Demofonte di G. Myslivecek (gennaio 1775).
Nell'autunno ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] cori e arie nel comporre la prima sua opera, l’Orfeo di Alessandro Striggio dato a Mantova nel 1607, ma prese Peri.
Peri, tenore, cantò le parti di Apollo nella Dafne e di Orfeo nell’Euridice. Pur non tenendo una scuola di canto, alla stregua del ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] i rapporti con l’operista commissionandogli Il divertimento de’ Numi, «scherzo rappresentativo per musica» di Lorenzi, da recitare in coda all’Orfeo ed Euridice di Gluck nel teatro di Palazzo il 29 gennaio 1774. In quest’anno videro la luce due dei ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] di Tutte le opere di C. Monteverdi, per cura del M., con i primi due libri di madrigali (ma l'edizione dell'Orfeo del 1923 ne era già stata la premessa); dal terzo volume l'impresa editoriale, che si sarebbe interrotta con il quattordicesimo nel 1932 ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] , pp. 134-137; A. Żórawska-Witkowska, G. C. P. i Giovanni Alberto Ristori: festa di camera I lamenti d’Orfeo (1749), in Mit Orfeusza. Inspiracje i reinterpretacje w europejskiej tradycji artystycznej, a cura di S. Żerańska-Kominek, Gdańsk 2003, pp ...
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PATTA, Serafino
Francesco Lora
– Milanese, nacque intorno al 1580. Nulla si sa della famiglia d’origine, né si conosce il suo nome al secolo.
Monaco benedettino della Congregazione cassinese, emise [...] sono precedute da otto componimenti poetici latini e volgari, dove l’autore è esaltato al di sopra delle Muse e di Apollo, Orfeo e Anfione per la dolcezza delle melodie. L’opera comprende, oltre al Magnificat finale, 39 mottetti, dei quali 12 a una ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] zodiaco musicale, Op. 119, Fioritura del pianista, Op. 126, Couronne des diamants, Op. 131, Bozzetti teatrali, Op. 140, L'Orfeo, Op. 141, Ancora del pianista, Op. 259. Le melodie, liberamente trascritte, provengono in gran parte da opere di Verdi, ma ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] danze (1965); J. Des Prez, Magnificat quarti toni (1966); G. Gabrieli, In Ecclesiis (1966); C. Monteverdi, Orfeo (Amsterdam 1967); D. Belli, Orfeo dolente, opera in 5 intermedi (Bologna 1968); J.-P. Rameau, Platée (1968); Music of Gaity (5 brani dal ...
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orfea
orfèa s. f. [dal nome di Orfeo, il mitico cantore greco, per la bella voce di questi uccelli; cfr. lat. scient. (Sylvia) orphea, già nome specifico, ora sinon. di Sylvia hortensis]. – Altro nome della bigia grossa (Sylvia hortensis),...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...