COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] .
La napoletanità, l'amore per il canto popolare diviene talvolta struggente ricordo del passato e si fa citazione come in Un organetto suona per la via su versi di L. Stecchetti, in cui Fenesta ca lucive citata per intero si fa ricordo struggente ...
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TAVARONE, Lazzaro
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova nel 1556 «da parenti di molto tenue fortuna», secondo le informazioni fornite nella prima biografia dedicata al maestro genovese, e pubblicata nel [...] di San Lorenzo a Genova, a cura di A.R. Calderoni Masetti - G. Wolf, Modena 2012, pp. 348 s.; I. Organetto, Occasioni per la decorazione di palazzo Cattaneo della Volta. Nuove letture iconografiche e alcune novità documentarie, in I Cattaneo della ...
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Regione dell'Italia settentrionale che nelle varie epoche ha assunto limiti diversi, tanto che di essa si hanno definizioni ora più ampie, ora più ristrette, risultandone un significato di "Romagna" con [...] un arpeggio che pare uno squillo e che probabilmente è stato preso dalla tromba:
L'accompagnamento delle melodie, con l'organetto, il violino, la chitarra, qui come nelle altre regioni d'Italia, appare in genere relativamente moderno (terze ed altri ...
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MOZART, Wolfgang Amadeus
Guido Pannain
Compositore, nato a Salisburgo il 27 gennaio 1756, morto il 6 dicembre 1791 a Vienna. Il padre Johann Georg Leopold, anch'egli musicista, a parte la sua produzione [...] per due corni di bassetto e fagotto, un Adagio per due pianoforti e tre corni di bassetto, una Fantasia e un Andante per organetto a mano, ecc.).
È una quantità enorme di musica, che già in sé stessa costituisce un problema per l'intelligenza e l ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] u frischju e u frausi (di canna), a cialambella (di radica), a pivana (di corno di capra), si preferiscono la chitarra, l'organetto e il violino.
La buvetta e u caffè hanno allontanato gli uomini da u fucone, il grande focolare quadrato che, in varî ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] da un motivo musicale, semplice e malinconico anch'esso, dalla cui grazia dipendono la fortuna e la durata dell'altro. L'organetto e il mandolino accompagnano di solito strambotti e serenate; caratteristico è l'uso del violino e dell'arpa presso i ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] della musica umana da parte dell’armonia divina (il legno della viola sta marcendo, le corde sono saltate, perfino l’organetto tra le mani della santa ha la tastiera sfondata, mentre le canne si stanno sfilando davanti ai nostri occhi), dove ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] , per una sensibilità più avvertita o semplicemente più assicurata dai pericoli del classicismo carducciano. Quando il Guerrini scrive:
Un organetto suona per la via,
la mia finestra è aperta e vien la sera,
sale dai campi alla stanzuccia mia
un ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] modo assolutamente complementare. Totalmente introflessa, rispetto all'estroversione della Salute, non poteva divenire la canzone d'organetto che riprendeva in tono minore il motivo della ῾sinfonia' longheniana. È significativo riscontrare tra le ...
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organetto
organétto s. m. [dim. di organo]. – 1. Nome col quale vengono indicati varî strumenti musicali: a. Organo portatile usato dal sec. 10° al sec. 17°, chiamato anche ninfale (v.). b. Piccolo organo meccanico a cilindro, detto anche...
organino
s. m. [dim. di organo]. – Piccolo organo; più spesso, sinon. di organetto, come nome popolare di varî strumenti e in partic. dell’organetto di Barberia.