CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] de Vivonne, che il Navarra gli aveva inviato con pieni poteri per trattare il suo ritorno alla Chiesa.
Il progressivo del transetto ad opera del Cavalier d'Arpino e l'organo nuovo rappresentano la parte effettivamente portata a compimento. Un ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] tesi comuni da tempo a tutta la Chiesa, di cui era l’organo. La discussione assunse talora toni accesi, il papa, specie negli . Il governo italiano considerò il fatto chiaro segno della piena libertà di cui godeva sempre il pontefice.
Nell’insieme ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] prefetto della congregazione del Buon Governo, uno dei principali organi dello Stato della Chiesa.
In quella fase, la congregazione poterlo processare a Roma. L'operazione non riuscì in pieno: dopo un breve confino la Repubblica rilasciò l'Alberoni, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] era e costituiva una formidabile minaccia contro tutto l'organismo monarchico e assoluto della Chiesa, quale B. VIII (10 apr. 1302), nella quale i baroni espressero la loro piena devozione al re ed i vescovi francesi manifestarono il loro dissenso ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] 24 luglio 1876) e in utroque iure, quest'ultima a pieni voti (11 ag. 1879). Contemporaneamente al curriculum degli studi, ma scelta concordataria derivò dalla volontà di definire una disciplina organica dei rapporti tra Chiesa e Stato, coerente con ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] tentò di ottenere dalla S. Sede la concessione di pieni poteri conformemente all'istituto giuridico della Monarchia Sicula, che la città come residenza imperiale e sede dei più importanti organi di governo. Con la bolla Suprema dispositione del 1° ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] e del Cerimoniale: una partecipazione capillare negli organi decisionali della Curia romana che permise il consolidarsi esse le modalità delle visite apostoliche. Avendo ottenuto la piena confidenza del papa su tutto ciò che riguardava l'andamento ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] diritto civile e canonico nello Studio. Il 12 sett. 1465 superò a pieni voti l'esame privato in utroque iure e il 16 quello pubblico, fruttò al M. attestati di stima da parte degli organi cittadini e apprezzamenti da parte dei pontefici, che si ...
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CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] tribunale della Sanità, Monti, gli aveva conferito pieni poteri, amministrativi e giudiziari, sul lazzaretto, sul un'inchiesta. Di questo caratteristico conflitto tra autorità municipali e organi centrali del ducato, proprio il C. avrebbe fatto le ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...