L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] primo luogo la microscopia, e le tecniche di coltura artificiale. L'introduzione del concetto di specificità fisiologica e un'entità capace di dare origine a una nuova entità, un organismo simile a esso. Furono i botanici e i naturalisti, come ...
Leggi Tutto
Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] dell'apparato per la ventilazione forzata, considerato un mezzo artificiale di sostegno alla vita, senza rendersi colpevole di operazioni e si faceva anche aumentare il numero degli organi disponibili. La commissione di Harvard presentò quella che ...
Leggi Tutto
Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] Europa è ben lungi dall'avere una posizione omogenea, e i diversi organismi (per esempio, il Consiglio d'Europa e la Commissione europea) bisogni definiti dalla natura, possono apparire molto artificiali. È, tuttavia, la stessa immagine della natura ...
Leggi Tutto
Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] successivamente.
La fecondazione in vitro di oociti fatti maturare artificialmente viene eseguita in microgocce di mezzo di coltura di avanti si ebbe nel 1968 con la nascita di un organismo vitale da un singolo blastomero di un embrione di coniglio ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] e le differenti fasi di questo stato di sonno indotto artificialmente, e quindi dell'analgesia, ma anche di stabilire una corretta cardiache e la pompa pneumatica per il pene; i trapianti di organi e di tessuti sono ormai di routine. In breve, molte ...
Leggi Tutto
La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] controllo.
Analogamente, durante gli anni Cinquanta fu ideato il rene artificiale, che ha salvato la vita a migliaia di pazienti sofferenti defunti. La mutilazione per dissezione e la raccolta degli organi per la ricerca o per il trapianto sono state ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] da un lato nel loro ambiente naturale, dall'altro in uno artificialmente modificato e soggetto a controllo; (b) la vivisezione; (c ruote, molle, pulegge e filtri erano paragonati alle azioni di organi del corpo, cedette il passo a quella in cui tali ...
Leggi Tutto
Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] , da costruirsi nei porti, su isole o su piattaforme artificiali, siano "gratuiti, comodi, sani, ilari e anco ameni struttura, ossia il riconoscimento formale da parte di un organismo abilitato dallo Stato a svolgere quelle determinate attività, ne ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] . Esse riguardano tutti i viventi, dai virus e dagli organismi unicellulari, fino a quelli multicellulari, che includono l'animale nell'evoluzione si è espanso lentamente, ma di substrati artificiali estranei al suo corpo, quali la carta e altri ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] metafore sul corpo in riferimento alle organizzazioni sociali favoriva la comprensione di queste come unità organiche essenziali piuttosto che come insiemi artificiali di persone diverse. Anche il Cosmo era concepito come un corpo, la cui testa era ...
Leggi Tutto
artificiale
agg. [dal lat. artificialis, der. di artificium «artificio»]. – 1. a. Fatto, ottenuto con arte, in contrapp. a ciò che è per natura: bellezza a., ottenuta con l’uso di cosmetici e con varî accorgimenti estetici; lago a., ottenuto...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...