Del pelago (dal gr. πέλαγος «mare»), cioè del mare aperto. In oceanografia, zona p., dominio p., distretto p., la regione del mare aperto, che ha limiti non precisamente determinabili né in senso orizzontale, [...] dei grandi laghi. Talvolta si usa nello stesso senso il termine oceanico, cui compete però piuttosto un significato di invertebrati, di Crostacei e di Cefalopodi, e di pesci, con caratteristiche preabissali, quali la presenza diorgani luminosi, di ...
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Primo elemento di parole composte della terminologia medica e zoologica nelle quali significa «intestino retto». Proctalgia Dolore che origina o è avvertito a livello del retto. Accompagna l’insorgenza [...] e stenosi. Nelle forme acute è presente dolore locale con irradiazione agli organi vicini, tenesmo, premiti, secrezioni. Nelle forme croniche il dolore è sordo con sensodi tensione e peso pelvico dopo defecazione, scarso tenesmo e scolo continuo ...
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Piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e dalla loro posizione, le r. riconoscono sempre come causa [...] superficie mucosa di alcuni organi umani e animali (r. palatina, r. vaginale, r. della mucosa gastrica) o diorgani vegetali.
In tempo seguendo il procedere dell'onda orogenetica, vale a dire nel senso della vergenza delle strutture tettoniche. ...
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Tessuto embrionale con funzione di sostegno, trofica e formativa. Il m. è chiamato tessuto connettivo embrionale; da esso derivano tutti i tipi di connettivo presenti nell’adulto e le sue cellule, nel [...] tessuti (fibroso, adiposo, mixomatoso, osseo); di origine disontogenetica, è caratterizzato da una notevole organi che ne derivano: malattie disgenetiche dell’apparato osteo-cartilagineo, miosite ossificante progressiva, anemie emolitiche.
In senso ...
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(o sevo) Grasso che riveste le regioni sottocutanee addominali e diversi organi interni del bue; in senso più ampio indica il grasso dei bovini, equini e ovini. Con lo stesso nome si indicano anche grassi [...] il 45-50% sostanza grassa, che, dopo una prima filtrazione attraverso tela, è rifusa e colata entro canne di bambù. Appena estratto il s. del Borneo è di colore giallo verdastro, duro, inodore, insapore. È usato per fabbricare candele e, nei luoghi ...
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Biologia
Costituzione segmentale (o metamerica) del corpo di molti animali, Anellidi, Artropodi e Vertebrati, in cui uno o più organi si ripetono nei metameri o segmenti successivi. La m. può essere più [...] segmenti differiscono più o meno da quelli di altre regioni e sono riuniti a interessa quasi tutti i sistemi organici e principalmente i sistemi nervosi, Nell’embrione i metameri si formano in senso antero-posteriore, cioè cranio-caudale. La ...
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Anatomia
Il complesso dei peli del bordo delle palpebre. Le c. s’impiantano in duplice o triplice ordine, sul margine libero delle palpebre, concorrendo alla protezione dell’occhio: quelle della palpebra [...] chiusura, con quelle inferiori che descrivono una curva in senso opposto. Attorno al punto d’impianto delle c. esistono c. immobili (stereociglia).
Botanica
Serie di peli disposti al margine di certi organi (foglie, petali) o cellule, come le ...
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vegetativo botanica Si dicono v. quegli organi, come radici, fusti e foglie, che non riguardano la riproduzione.
Per le tropofite, periodo v. è il periodo nel quale vengono esplicate le varie funzioni, [...] su cui si basa l’esistenza di un organismo, distinte dalle funzioni della vita animale o di relazione, attraverso le quali un quantità di tuorlo, in contrapposto al polo animale, dove generalmente è situato il nucleo; nello stesso senso citoplasma ...
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In biologia, evoluzione rettilinea, in cui cioè si osserva lo sviluppo, o la regressione, di un dato organo, o carattere, come avviene, per es., nel caso di una serie filogenetica; tipica è quella del [...] le serie ortogenetiche comportano uno sviluppo esagerato di alcuni organi, tanto che questi appaiono incomodi o dannosi un primo tempo abbia agito la selezione determinando lo sviluppo dell’organo, poi, a partire da un certo momento, l’evoluzione ...
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totipotente Si dice di cellula staminale che, non essendosi ancora differenziata, può evolvere in qualunque tipo di cellula dell’organismo (➔ staminale).
In botanica, di cellula o di gruppo di cellule [...] aventi la capacità, in adatte condizioni, di ulteriore sviluppo, nel senso che può dare origine ad altre cellule e quindi a tessuti indifferenziati, o a organi, o addirittura a una pianta intera; la cellula t. si comporta dunque come una cellula ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...