Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] seno a vari organi. Di particolare importanza furono anche le ricerche di A.M. Valsalva sull’orecchio e di G.B. comparata si è identificata sempre più con la morfologia in senso lato, non soltanto descrittiva e comparativa, ma anche sperimentale, ...
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In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, quella che corrisponde al proencefalo e che, tramite il mesencefalo, si continua con il tronco dell’encefalo.
Anatomia umana
Il c. ha forma di ovoide incompleto [...] ventricolo laterale; la capsula interna, lamina di sostanza bianca interposta tra testa del nucleo setto, sui lati la capsula interna, in senso caudale si continua con il mesencefalo: dorsalmente meccanismi propri degli organi nervosi imperniati su ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] comprendono le macule acustiche, i fusi neuromuscolari, gli organi tendinei di Golgi, i corpuscoli di Pacini e terminazioni nervose libere; sono in rapporto con il tono posturale, con il sensodi posizione del corpo nello spazio e con la regolazione ...
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. Il termine "bioingegneria" è ormai entrato nell'uso corrente, anche se non tutti coloro che l'impiegano intendono riferirsi agli stessi concetti nell'adottarlo. In senso generale comprende l'ingegneria [...] d'intervento assai sofisticati, dei quali solo ora s'inizia a comprendere appieno il funzionamento.
Per quanto riguarda gli organidisenso, si può osservare che la maggior parte delle ricerche finora note hanno riguardato l'udito e, ancor più, la ...
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VISIONE
Lamberto Maffei
Fisiologia. - La v. occupa un posto privilegiato tra le funzioni degli organidisenso (v. occhio, in questa Appendice) che esplorano il mondo che ci circonda: "l'oggetto esiste [...] I. Calvino nelle Cosmicomiche. Gli organidisenso traducono la realtà del mondo esterno nel linguaggio del sistema nervoso, dandocene una versione che ovviamente dipende dalle loro caratteristiche di trasduzione e di codificazione del messaggio. Il ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] telefonico: un'immensa circuiteria in cui le terminazioni dei nervi afferenti proiettavano gli stimoli sensoriali raccolti dagli organidisenso e da cui, per converso, si dipartivano le fibre motorie efferenti destinate a trasmettere le risposte ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] , XI, XII; mista il V, VII, IX, X.
In appendice allo studio del sistema nervoso consideriamo gli organidisenso:
Occhio. - È l'organo della vista. Essenzialmente esso comprende una superficie che viene impressionata dai raggi luminosi: la retina; un ...
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Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] profondità (su immagini radiologiche polmonari, su aree sospette diorgani ecc.).
Un mutamento strategico è operativo nella terapia integrata la radioterapia e la chemioterapia. In questo senso si parlava di terapia adiuvante, complemento della c., e ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] dei Crostacei, anche se in alcuni di questi organismi è stata dimostrata la presenza di fattori epigenetici che possono alterare la in ovaio e quindi lo sviluppo dell’individuo in senso femminile.
Un gene candidato a codificare il fattore responsabile ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] i dati del senso, e la reminiscenza come la ricerca attiva di quelle immagini, che organodi m. è caratterizzato da una capacità pari a un numero di byte dato da una potenza di due. Per es., una m. da 1 MB non contiene esattamente 1 milione di ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...