DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] , chirurgo abilissimo, dinamico realizzatore, era dotato di un acuto senso critico al letto del malato come nella vita usciva anche Pateticoaddio ai miei libri (ricordi di un chirurgo), in Chirurgia degli organidi movimento, LIX (1971), pp. 299-305 ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] degli organidi movimento di rapporti anatomo-topografici così intimi tra tali strutture da rendere estremamente arduo procedere alla tiroidectomia sperimentale totale o parziale senza ledere le paratiroidi, mise in evidenza le modificazioni in senso ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] di azione delle acque di Montecatini e a indirizzare l'idrologia nel senso della dignità di disciplina scientifica. Il F. approfondì questo tipo di 360; Malattie degli organidi movimento, in Trattato completo di patologia e di terapia speciale medica ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] della ghiandola pituitaria (l'ipofisi), la composizione delle acque termali di Porretta (1789), la natura chimica dei gas organici e inorganici e la presenza di sostanze aeriformi negli organismi animali (ad esempio il 2 maggio e il 27 nov. 1783 ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] la propria posizione filosofica in senso decisamente materialistico, tentando nel contempo di trovare fondamenti per un'etica reciproca delle funzioni mentali dovuta all'indipendenza degli organi del sistema nervoso. In particolare la monomania, ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] presso i Filarmonici di Verona, prospettano una consapevolezza teorica assai matura, orientata in senso modernista. Pona teatro anatomico del corpo, coinvolgendo le patologie e gli organi personificati in una sarabanda perturbante, a volte oscena. ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] dei movimenti per la postura e la locomozione esercitata dall'organo, interpretò come il "centro del senso muscolare" (Sulla patologia del cervelletto, in Annali universali di medicina, 1856, vol. 155, pp. 609-621; Fisiologia sperimentale del ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] sangue circolante e degli organi emopoietici, che gli avrebbero consentito più tardi di giungere a risultati di grande rilievo (Ueber cellula staminale quando inizia la sua evoluzione in senso mielocitario; descrisse la differenza tra reazione granulo ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] scientifici e sociali della specialità, organicamente strutturato nei settori anatomopatologici, laboratoristici sociale, tanto che in assenza di una modificazione di funzione in senso peggiorativo, indipendentemente dal rapporto giuridico ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] 1, pp. 668-669).
In senso più generale, la valenza formativa del lavoro Pineali accessorie e relazioni tra gli organi pineale e subcommessurale, pp. degli anni Trenta (Genetica ed evoluzione, in Rivista di filosofia neoscolastica, 1932, vol. 24, pp. ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...