GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] , A. Rosmini, V. Gioberti, A. Manzoni, rivelandosi come l'organo "più alto e significativo del riformismo religioso e culturale in Italia" (Scoppola, 1994, p. 4).
Il sensodi quella continuità e la natura delle aspirazioni culturali e religiose del ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] d.L. (gli scioperi di luglio in solidarietà delle rivoluzioni ungherese e russa, per il senso "di rottura" che da ampi anno dopo equiparava i nascenti consigli di fabbrica, tendenziali organidi contropotere, alle tradizionali commissioni interne. ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] armi, nell'economia, nelle arti", il C. indicò anche il senso e la direzione dell'unità dei cattolici, che avevano potuto avanzare gli altri, di Paolo Mattei Gentili, insieme con la "radiazione" del Corriere d'Italia dagli organidi stampa aderenti ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] Chiesa, sia in senso universale, con particolare riguardo agli inevitabili conflitti di competenze insorgenti al i firmatari della mozione di "centrismo popolare"). Non fece del resto, se non occasionalmente, parte diorganidi partito (fu dirigente ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] di Siena (Ascheri, 1985; Shaw, 2001, p. 10).
Nel corso del Quattrocento il controllo dei principali organidi governo intendeva riformare in senso oligarchico il regime senese, notoriamente caratterizzato dall’ampia base di cittadini ‘risieduti’, ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] di fronte allo spopolamento delle campagne, dovuto all'emigrazione di massa verso il Nord conseguente al miracolo economico, non aveva più senso M.; raccolta da altri organidi stampa, la campagna assunse toni di grande veemenza e finì inevitabilmente ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] primi mesi del 1943quando cercò di spostare in senso antifascista l'alta borghesia romana e di prendere contatti diretti con la egli parlò nel gennaio 1948 accusandolo di indebite pressioni sugli organidi stampa e di impedire in tal modo un libero ...
Leggi Tutto
CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] il soggiorno romano lasciando trapelare un giustificato sensodi orgoglio per la felice conclusione della di contenuto civile, autenticata e resa ufficiale dall'intervento degli organidi governo di una città. C. fu quindi investito della funzione di ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] con esse in comune "una fervida ammirazione per la democrazia organica" (p. 23), che la formula murriana proponeva in modo forze politiche che la componevano, ma nel sensodi una comune centralità di obiettivi ideali e politici.
L'Azione cattolica ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] senso che sarebbe toccata al maggiore dei figli maschi o, in mancanza di questi, alla maggiore delle femmine. In caso di morte di un re di da funzionari di rango inferiore.
L'ampia produzione legislativa di C. non costituisce un'unità organica, ma fu ...
Leggi Tutto
senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...