ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] della sovranità restò il solo pontefice. Il senso profondo della ventennale signoria di A. è perciò da ricercarsi in un ambito tutti: Benedetto Campanino), gli organi tradizionali del governo papale (i giudici di palazzo e gli amministratori locali) ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] il 22 giugno 1857, rafforzando l'autorità del ministro e contribuendo a qualificare in senso liberale la condotta del governo. Non giunse in aula, invece, il disegno di legge sulla scuola elementare presentato il 10 dic. 1855, non meno ambizioso ai ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] , che A. del suo potere in questo settore usò non di rado in senso negativo, in quanto spesso evitò che i duchi per qualunque motivo propri organi esecutivi diretti quali erano i gastaldi regi. A. non poté tuttavia eliminare i motivi di debolezza ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] si diffuse il sospetto che vi fosse da Roma un ordine in tal senso. In particolare, si ritenne responsabile il Cervini (che già il 26 concentrò, in particolare, su una radicale riorganizzazione di importanti organi (quali la Dataria, la Segnatura, la ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di origini mazziniane e ora direttore della Perseveranza, organo dei "moderati danarosi". Nel giornale aveva avuto il posto di redattore, col compito principale di giornale La Varietà), animate da un sofferto sensodi pietà per le vittime e per le ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] le intelligenti iniziative egli compì un vasto e organico tessuto di riforme. Da un lato realizzò le innovazioni auspicate napoleonica. Importanti furono in tal senso l'invio a Vienna di G. Spinelli, principe di Cariati (aprile), e nuovi contatti ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] sedici anni, sino alla morte. Una volta al vertice di un organo che pur avendo nell'ordinamento del Regno - almeno sino temporale, perciò, parlare di conciliazione nel sensodi "transazione", cioè di trattative e di accordo fra poteri sovrani ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] dei beni goduti dalla dinastia.
Intese la provincia come organodi decentramento della regione, non implicante l'elezione di Consigli, anticipando con ciò la successiva proposta repubblicana di abolizione dei medesimi.
In quanto deputato aventiniano ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Amedeo II, di non essere stato quell'atto debitamente deliberato dagli organi della Curia e di esser bisognoso di riforma. Ma e ricostruirvi di fronte il palazzo della Consulta: lavori che danno conto di un notevole sensodi prestigio personale ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] fondamentale e supremo, oltre che come organismo protagonista della vita di relazioni internazionali. Gli ingredienti che egli di propaganda dell'odiato riformismo socialista.
Nel primo numero del Regno, il C. espresse con estrema chiarezza il senso ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...