CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] di consiglieri, che costituirono il Consiglio segreto del castello. I consiglieri chiamati a fare parte di questo organismo, di ed a cui egli aveva formalmente promesso di intercedere in questo senso presso il Moro, le osservazioni del Merula ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] dei fasci di combattimento umbri, composti soprattutto da ex combattenti e nettamente orientati in senso conservatore: i non faceva più parte da oltre un quindicennio di quel supremo organo fascista e costituzionale, intervenne come invitato; ...
Leggi Tutto
MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] , data l'avanzata età del pontefice. Poco dopo, il 10 dic. 1653 il feudo di San Martino fu eretto in principato.
In un certo senso, il viaggio viterbese di Innocenzo X segnò l'apoteosi della M., che proprio in quei mesi poté osservare compiaciuta il ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] Ora il C. non parla più di nuovi organismidi governo, tipo Consiglio di Stato, ma riduce la riforma istituzionale proposte del 1701 non avevano ormai più sensodi fronte alla mancata indipendenza del Regno di Napoli. L'altra proposta principale del ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] : sulla riforma del Commissariato dell'emigrazione nel sensodi uno snellimento delle procedure con l'abrogazione delle dopo le dimissioni di De Gasperi da segretario politico, organismo che ebbe vita breve e stentata. In veste di "pentarca" lo ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] organi direttivi, e in primo luogo il gran maestro, erano decisamente contrari all'azione di Garibaldi. Alla fine del mese di e dal Carducci, si pronunciò il 15 aprile di quell'anno in senso favorevole ad Adriano Lemmi e il Supremo Consiglio accolse ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] Crispi: «Il più comune buon senso insegna che in fatto di unità nazionale non può oggi farsi altrimenti di voto alle donne che avessero avuto l’amministrazione di loro proprietà e che pagassero una tassa municipale.
Compendiò una proposta organicadi ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] in un certo senso riconciliato con Lorenzo de' Medici nel 1514, quando quest'ultimo lo aiutò a combinare il matrimonio di sua figlia anno seguente fece parte dei due principali organi esecutivi, gli Otto di pratica ed i Dodici procuratori. Nel maggio ...
Leggi Tutto
PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] comunale e provinciale che andava nel senso dell’affermazione dell’elettività degli organi comunali, e un progetto per l’istituzione di un giurì per i reati di stampa e di Stato. Soprattutto lesse una mozione di indirizzo della Camera che sfiduciava ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] diede vita al giornale Calabria proletaria, organo regionale del partito comunista, dedicando particolare evitare la revisione dei patti agrari in senso sfavorevole ai lavoratori della terra o la disdetta di contratti da parte dei proprietari (r.d ...
Leggi Tutto
senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...