FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] ma già nel 1873 il questore di Palermo sottolineava l'evoluzione in senso moderato delle sue posizioni. Nel organi giurisdizionali. A causa della fine della legislatura questo disegno di legge decadde e nessuno dei ministri successivi lo presentò di ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] Avanti! e nel marzo del 1900 entrò nella redazione dell'organo socialista di Firenze, La Difesa. Nel1899 fu candidato dei partiti dell' tutti correttezza e senso della misura ed era sua ferma convinzione che fosse di primaria importanza consolidare ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il re ed i suoi abili consiglieri riuscirono a eccitare in senso nazionale l'opinione pubblica. Il Saisset venne liberato e affidato di Romagna, per esser informato sulle loro necessità), a discapito, inevitabilmente, dell'autorità degli organidi ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] senso più sfavorevole al duca Massimiliano, accelerando le trattative tra la Repubblica di Venezia di quella attribuita poi dall'imperatore ai suoi successori nel governo di Milano: rispetto agli organidi governo locale il C. infatti aveva poteri di ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] con la consueta determinazione e riusci ad orientare in questo senso la politica veneziana tanto da portare ad una rottura con Consigli e degli organidi governo di cui faceva parte e se ne andava in giro - annota Sanuto - "vestito di negro et con ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] nella stampa americana"; che il governo di Washington "con prontezza amichevole" aveva impedito la diffusione di notizie tendenziose e che alcuni organidi stampa, notoriamente vicini al dipartimento di Stato, si compiacevano "non soltanto del ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] senso personalmente da Mussolini.
Fallito, dunque, quel primo progetto di lavoro, che gli avrebbe consentito di mantenere di ispirazione democratico-cristiana.
Il nome di Res publica siimpose ben presto all'attenzione degli organidi informazione ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] territorio emiliano) erano nient'altro che "organidi Parte Guelfa e strumenti di Corso Donati" (Storia di Firenze, IV, p. 75). Lo a quei provvedimenti caratteristiche di irregolarità formale o di illegalità in senso assoluto, dalle quali infatti ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] ebbe nell'Unità e nella Riforma sociale i principali organidi diffusione. Il contesto nazionale e internazionale era, però, , ma anche internazionale.
Infatti, dopo una serie di provvedimenti in senso liberista - soprattutto il decreto n. 1545 dell' ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] tanto interna quanto internazionale. In questo senso essa risulta analoga ad altre iniziative politico entusiasmo suscitato dalla Rivoluzione francese e agli echi di tali avvenimenti in alcuni organidi stampa, il sovrano ammoniva il G. revisore ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...