Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] strati cellulari, dove costituiranno il futuro mesoderma. L'ectoderma dà origine all'epidermide, al sistema nervoso centrale e agli organidisenso, mentre l'endoderma all'abbozzo del tubo digerente. I polmoni e il fegato si formano dalla parete dell ...
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Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] osserva sia in certe piante che in certi animali. Un altro metodo è la localizzazione rapida di potenziali partner, favorita da organidisenso ben sviluppati, motilità e memoria spaziale.
La selezione sessuale potrebbe dunque avere effetti a lungo ...
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Sistemi ambientali ed ecologia cognitiva
Almo Farina
Negli ultimi decenni il termine 'paesaggio' è stato promosso al rango di concetto chiave in molti settori della ricerca scientifica ecologica e nella [...] usate per le trasmissioni televisive e telefoniche. Queste onde non vengono infatti percepite da alcun nostro organodisenso. I paesaggi neutri sono quindi paesaggi, intesi come configurazioni spaziali, che, pur essendo presenti, sfuggono alla ...
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Pulci
Giuseppe M. Carpaneto
Vampiri saltatori
L’ordine dei Sifonatteri comprende circa 2.300 specie di piccoli Insetti ematofagi, cioè che si nutrono di sangue. Le pulci, per svolgere questo mestiere, [...] . Inoltre, sono lateralmente compresse, cioè sono appiattite, cosa che le rende quasi impercettibili agli organidisenso tattile dell’ospite.
Diversamente dai pidocchi (Anopluri), esse non vivono permanentemente sul corpo dell’animale. Per questo ...
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epitelio
Tessuto che riveste le superfici corporee esterne e interne, costituito da cellule simili e mantenute a stretto contatto da connessioni specifiche. Negli epiteli la presenza di sostanza intercellulare [...] sensoriali, che rivestono le superfici di specifici organidisenso, sono costituiti da elementi cellulari specializzati, generalmente distribuiti all’interno di epiteli di rivestimento, in grado di trasformare gli stimoli provenienti dall’esterno ...
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Ogni concezione che consideri l’accadere, tanto fisico quanto spirituale, come il prodotto di una pura causalità meccanica e non preordinato a una superiore finalità.
Filosofia
Nel senso più generale, [...] spiegano i fenomeni, e le qualità sensibili sono il prodotto dell’azione meccanica dei corpi sugli organidisenso. Attraverso gli sviluppi del sistema di Epicuro, il m. democriteo ha assunto sempre più un significato antagonistico alle filosofie che ...
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Biologo (Coblenza 1801 - Berlino 1858); la più grande personalità della biologia tedesca nella prima metà dell'Ottocento. È ritenuto il creatore della fisiologia moderna e il più grande fisiologo di tutti [...] della risposta d'uno stesso organodisenso a stimoli diversi, la diversità delle risposte a uno stesso stimolo di diversi organidisenso, l'unicità delle immagini «fantastiche», illusorie o allucinatorie, d'un organodisenso dato. Alla fase ...
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Biologia
Cellule i. Elementi cellulari epiteliali situati nello stroma connettivale dell’ovaio e del testicolo. Alle cellule i. del testicolo dei Vertebrati, situate fra i canalicoli seminiferi, è attribuita [...] o trasparente, occhi ridotti o atrofici in relazione alla mancanza di luce, organidisenso tattile (setole sensorie) molto sviluppati; sono presenti spesso organidi adesione al substrato (papille, unghie ecc.). Gli adattamenti fisiologici più ...
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Fisiologo, anatomista e psicologo (Wittenberg 1795 - Lipsia 1878), prof. di anatomia comparata (1818), poi di anatomia e fisiologia (1821-71) all'univ. di Lipsia. Fu uno dei grandi maestri della fisiologia [...] , tra l'altro, dell'assorbimento intestinale, di temi ematologici e metabolici e particolarmente degli organidisenso e del sistema nervoso. Elaborò la legge che va sotto il suo nome, importante tentativo di dare una formulazione quantitativa alla ...
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Naturalista e filosofo ceco (Pyšely, Praga, 1873 - Praga 1942), prof. (dal 1919) di filosofia naturale nell'univ. Carlo di Praga; autore di ricerche anatomiche e fisiologiche sugli organidisensodi Vertebrati [...] Linné bis Darwin, 1915). R. scrisse anche molte opere di carattere storico e politico-sociale in tedesco e in ceco (O nostra filosofia contemporanea", 1922; O smyslu našich dějin "Del senso della nostra storia", 1925; Národnost jako problém vědecký " ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...