CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Amedeo II, di non essere stato quell'atto debitamente deliberato dagli organi della Curia e di esser bisognoso di riforma. Ma e ricostruirvi di fronte il palazzo della Consulta: lavori che danno conto di un notevole sensodi prestigio personale ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il re ed i suoi abili consiglieri riuscirono a eccitare in senso nazionale l'opinione pubblica. Il Saisset venne liberato e affidato di Romagna, per esser informato sulle loro necessità), a discapito, inevitabilmente, dell'autorità degli organidi ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] la calorosa accoglienza, egli avvertì un profondo sensodi estraneità di fronte ai dissidi e alle tensioni sul 'intuisce la presenza di una rete efficace ed estesa di influenti protettori ai vertici degli organidi governo sia della Repubblica ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] del G. ad agire a favore della città indusse gli organidi governo a inserire nelle richieste presentate nell'agosto del 1431 a Chiesa. In questo senso sembra possa interpretarsi la nomina di Alvise Maria Griffoni quale commendatore di S. Maria del ...
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CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] disensodi abnegazione, non disgiunto da fermezza di carattere e da spiccate capacità organizzative. Con la collaborazione di un gruppo di la minaccia di un'inchiesta. Di questo caratteristico conflitto tra autorità municipali e organi centrali del ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] non fu scevra da difficoltà e contrasti con gli organidi governo cittadino, dove forti permanevano le tendenze centrifughe alimentate dai numerosi e frequenti accenni in tal senso nelle lettere di Scipione Tolomei, suo segretario. Si rivelò tuttavia ...
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BOSELLI, Luigi
Paola Piras Tamagnini
Nato a Genova il 16 sett. 1798 da Giovanni Matteo e da Teresa Pinza, entrò il 1º sett. 1813 come istitutore nell'Istituto dei sordomuti di Genova, diretto da O. [...] e nella sagace opera amministrativa mirante a ottenere dagli organidi governo gli opportuni aiuti per l'istituzione. Ma legge la caritatevole religione, il pretto raziocinio, il retto senso comune, gli elementi positivi della sapienza, il rispetto e ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] da G. XIII il 1° giugno 1580, non andava nel senso del rafforzamento del potere centrale a spese del potere signorile. Essa mondo tedesco.
Accanto al lavoro svolto dagli organismi centrali della Chiesa, di fondamentale importanza fu l'azione dei nunzi ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] confermò una sua intima impressione di essere stato emarginato dalla S. Sede e acuì il suo sensodi solitudine.
Nominato da Pio XI costituzione e la presidenza di un organismo interamente nuovo, indipendente dagli apparati di Curia e incaricato delle ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] per la Chiesa, per la società cristiana. Questo ci pare il senso della bolla Mira circa nos del 19 luglio 1228, datata da Perugia, , di condannare i mali, non di comprendere le loro motivazioni originarie, soprattutto all'interno di un organismo che ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...