PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] alla fine è apparso nella terribile statura ed ha, in un certo senso, sfidato il Concilio. La religione del Dio che si è fatto più valore di legge ecclesiastica e nel 1967 i provvedimenti papali coinvolsero progressivamente gli organismi curiali: il ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] si potrebbe addurre in tal senso il caso del Quodlibet II del G., certamente composto dopo l'esilio di Dante, dedicato a un s.). Nacque poco dopo dagli stessi organi provinciali la decisione di inviarlo al convento di St-Jacques in Parigi, dove aveva ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] G. la scelta concordataria derivò dalla volontà di definire una disciplina organica dei rapporti tra Chiesa e Stato, manifestata, di accordi che "mutatis temporibus melius congruant", ed è sempre il G. a spiegare minuziosamente il senso delle ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] prese parte alla discussione sugli organi direttivi del concilio (consiglio di presidenza e segretariato de concilii modo da orientare in senso restrittivo l'interpretazione della collegialità come principale forma di governo della Chiesa universale ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] gesuiti e che il Lamormaini cercasse di influenzare l'imperatore sulla questione mantovana nel senso del pontefice.
Dopo il suo ritorno due organi ed erigere la cappella del tesoro riccamente adornata e dedicata ugualmente alla Madonna di Loreto; ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] che si tradussero nel tentativo di sperimentare un’attuazione della riforma in senso nettamente episcopale, ponendo alla base Dei del 1588), organi totalmente dipendenti dal papa e dal cardinal nipote, e dalla segreteria di Stato allora in gestazione ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] dalle vicende politiche non mancò di darne contezza e chiedere il supporto degli organi diplomatici della Sede apostolica. in senso italiano nelle chiese, nelle funzioni e nel personale ecclesiastico, sostenendo poi l’attività di preti dediti ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] psychiques di Ch. Richet, pervenendo, ben oltre le posizioni di questo, fino allo spiritismo. Lo influenzarono in tale senso i libri di provenienti da spiriti di defunti, senza estrinsecazione da parte dei comuni organi fisiologici, specialmente ...
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GORLA, Carlo
Fausto Ruggeri
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Babila, il 14 giugno 1862, da Francesco, cuoco, e Antonietta Barzaghi.
Dopo aver frequentato il ginnasio nell'istituto dei figli di [...] A partire dal 1897, inoltre, fece parte di alcuni organi della curia milanese. In particolare: la commissione costituiti da citazioni di autori disposte in ordine logico e commentate; anche in essi prevale il senso pratico e di utilità immediata ai ...
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senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...