PNEUMOPERITONEO (dal gr. πνεῦμα "aria" e peritoneo)
Eugenio Milani
È la presenza di aria o di gas nel cavo peritoneale in seguito a processi patologici (pneumoperitoneo spontaneo), o all'iniezione di [...] e del pancreas (per citare un esempio) un sussidio prezioso può essere dato dal pneumoperitoneo per mezzo del quale anche alcune malattie degli organigenitali femminili, delle pareti e del peritoneo, ecc., possono trovare la via della diagnosi. ...
Leggi Tutto
MONOTREMI (dal gr. μόνος "unico" e τρῆμα "foro"; lat. scientifico Monotremata Bonaparte, 1838)
Oscar De Beaux
Ordine di Mammiferi, cui si deve oggi attribuire il valore di sottoclasse (v. marsupiali). [...] Mammiferi primitivi, già estintisi nel Terziario inferiore. Questi molari vengono poi riassorbiti.
Nella struttura degli organigenitali e nelle modalità della riproduzione si ritrovano i caratteri più nettamente distintivi dei Monotremi. Esiste un ...
Leggi Tutto
RUGGI, Giuseppe
Mario Donati
Chirurgo, nato a Bologna l'11 giugno 1844, ivi morto il 14 marzo 1925. Si laureò a Bologna nel 1868, ed ebbe maestri di chirurgia P. Landi, F. Rizzoli e P. Loreta. Assisstente, [...] addome (1899), culminanti nel metodo di simpatectomia addominale utero-ovarica come mezzo di cura di alcune lesioni interne degli organigenitali della donna. Sono ancora da citare un metodo di nefropessi lombare, un metodo per la cura del varicocele ...
Leggi Tutto
TOSSE (dal lat. tussis; fr. toux; sp. tos; ted. Husten; ingl. cough)
Piero Benedetti
Consiste in un'espirazione violenta, espulsiva che fa seguito a un'inspirazione profonda e riesce a forzare la glottide [...] -tracheo-bronchiale: stimolazioni sulla superficie della pleura, sulla faringe, sull'orecchio, su certe zone cutanee, sugli organigenitali, sulla mucosa nasale possono generare la tosse. Il carattere sonoro della tosse dipende dallo stato anatomico ...
Leggi Tutto
SORANO (Σωρανός, Soranus) d'Efeso
Arturo Castiglioni
Medico, vissuto in Alessandria e più tardi a Roma nella prima metà del sec. II d. C.; fu contemporaneo di Galeno. Fu il medico più illustre della [...] Firenze nel 1753 nella collezione del Cocchi, e un frammento anatomico Περὶ μήτρας καὶ γυναικείου αἰδοίου (Dell'utero e degli organigenitali femminili), pubblicato per la prima volta nell'edizione di Rufo d'Efeso (Parigi 1554). L'autore di una vita ...
Leggi Tutto
PROCTITE (dal gr. πρωκτός "ano")
Mario Donati
Si dà questo nome all'infiammazione dell'intestino retto, che può avere molteplici cause. Frequenti sono le infezioni blenorragica e sifilitica, più rara [...] nel tessuto perirettale (periproctiti); le periproctiti possono però essere anche di origine diversa: dalla cute, dagli organigenitali, dalle ossa del bacino e della colonna vertebrale. La periproctite può contribuire notevolmente a determinare la ...
Leggi Tutto
FRÖHLICH, Sindrome di
Nicola Pende
Così detta dal nome del neurologo austriaco contemporaneo Alfred Fröhlich e conosciuta anche col nome d'adiposità ipofisaria o sindrome adiposogenitale tipo Fröhlich, [...] quando la malattia s'instaura nell'età della crescenza. Nell'età adulta compare impotenza, frigidità, atrofia degli organigenitali. Anche lo sviluppo scheletrico viene ostacolato e può aversi quindi il passaggio a una forma d'infantilismo ipofisario ...
Leggi Tutto
HUNTER, John
Arturo Castiglioni
Chirurgo e anatomico, fratello di William H. (v.), nato a Long Calderwood (Scozia) il 13 febbraio 1728, morto a Londra il 16 ottobre 1793. Visse fino al ventesimo anno [...] un metodo di legatura degli aneurismi che porta il suo nome: l'anatomia, la fisiologia e la patologia degli organigenitali ebbero un contributo notevolissimo dalle sue ricerche. A lui si devono altresì i criterî differenziali per la diagnosi dell ...
Leggi Tutto
GERODERMA (dal gr. γέρων "vecchio" e δέρμα "pelle")
Nicola Pende
Il geroderma genitodistrofico o malattia di G. Rummo e A. Ferrannini è una sindrome d'eunucoidismo che interessa quasi esclusivamente [...] ipogenitali particolarmente per l'eccesso di lunghezza degli arti rispetto al tronco, per l'ipoplasia degli organigenitali e la deficienza dei caratteri sessuali secondarî, presenta pure dei sintomi d'iperpituitarismo, quali la preponderanza ...
Leggi Tutto
VERSON, Enrico
Alberto Razzauti
Bacologo, nato a Padova nel 1845, ivi morto il 15 febbraio 1927. Laureatosi in medicina a Vienna, fu chiamato nel 1871 a organizzare la stazione bacologica di Padova, [...] delle mute, che il V. scoprì e delle quali lumeggiò l'importanza nel fenomeno della muta (1890), sugli organigenitali accessorî (1895-96), sull'evoluzione del tubo intestinale (1897-98), sulle manifestazioni rigenerative delle zampe toraciche (1904 ...
Leggi Tutto
genitale
agg. [dal lat. genitalis, der. di genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»; anche sostantivato al neutro pl., genitalia -ium]. – Che ha rapporto con la generazione: seme g.; forza, potenza genitale. Più com., che serve all’atto...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...