IPOFISI (gr. ὑπόϕυσις da ὑπό "sotto" e ϕύω "nasco")
Ettore REMOTTI
Antonio PENSA
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Agostino PALMERINI
Anatomia e fisiologia comparata. - Durante lo sviluppo, dal tetto [...] cranica. È caratteristica l'intimità di rapporto che in questo organo hanno le due parti che lo compongono; l'anteriore o inibito sviluppo sessuale, secondo che eccede solo l'ormone genitale ovvero eccede solo l'ormone dell'accrescimento: ovvero si ...
Leggi Tutto
GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] delezione 8q24; il complesso WAGR (tumore di Wilms, aniridia, genitali ambigui, ritardo mentale e staturale) da delezione 11p13; la parametri di accrescimento, lo studio dettagliato dei vari organi e apparati, della funzionalità cardiaca e del volume ...
Leggi Tutto
LEBBRA (lat. lepra; fr. lèpre, ladrerie; sp. mal de San Lázaro; ted. Aussatz; ingl. leprosy)
Jader CAPPELLI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva, trasmissibile, a decorso cronico con esito generalmente [...] di tessuto sclerotico, con conseguente azoospermia e impotenza, quando sono interessati ambedue gli organi. Assai più rara è la compromissione dei genitali femminili, dei quali specialmente l'ovaia può essere colpita, con conseguente atrofia. Queste ...
Leggi Tutto
(dal latino aboriri; fr. avortement, fausse couche; sp. aborto; ted. Abortus o Fehlgeburt; ingl. abortion).
Ostetricia. - È l'interruzione della gravidanza in epoca in cui il feto non è capace di vita [...] sede d'inserzione placentare, favorito da forti congestioni pelvi-genitali o da particolare friabilità vasale. Rispetto poi al modo col nel corso dell'ontogenesi, degli aborti normali di organi diversi (aborto essenziale), ma anche patologici, per ...
Leggi Tutto
I Briozoi sono piccoli organismi per la massima parte marini, in minor numero le specie d'acqua dolce, costituenti, eccettuati rari casi, colonie del più vario aspetto e spesso complicate strutture, ora [...] primario si compie senza alcun processo di degenerazione degli organi larvali e lo zooide si differenzia sul lato aborale e che si aprono nella cavità atriale. Le ghiandole genitali con i rispettivi condotti comunicano col vestibolo. Gli zooidi ...
Leggi Tutto
Studia le malattie che hanno come espressione principale un'alterazione della pelle; essa interessa specialmente l'uomo, ma v'è pure una dermatologia degli animali che ha valore anche ai fini della patologia [...] soprattutto, ma non esclusivamente, con le ghiandole genitali; la stessa ghiandola mammaria è una speciale ; azioni morbigene d'origine tossica interna da cattivo funzionamento di organi appaiono più complesse e le difficoltà sono maggiori, tanto più ...
Leggi Tutto
GASTEROPODI (dal gr. γασρήρ "ventre" e ποῦς "piede"; lat. scient. Gastropoda Cuvier 1798)
Carlo Piersanti
Comparsi fino dal Cambrico, formano la classe più numerosa dei Molluschi (v.), comprendendo oltre [...] nella cavità palleale, a destra dell'ano. Di rado si riscontrano lungo il percorso dei condotti genitali dioici degli organi annessi come ghiandole speciali, tasche copulatrici, ecc. Quanto ai caratteri sessuali secondarî non è facile riconoscere ...
Leggi Tutto
Con questo termine si designano oggi tutti i tumori maligni (v.). Questi sono costituiti da proliferazioni cellulari atipiche, apparentemente spontanee, ad accrescimento progressivo, senza capacità di [...] tessuti normali; onde restano, almeno in parte, indipendenti dall'organismo in cui sorgono e si sviluppano.
Storia. - La le donne, le maritate sogliono essere affette da cancro dei genitali più delle nubili. Il contrario avverrebbe per il cancro del ...
Leggi Tutto
Già prima di Linneo, si avevano intorno agli acari nozioni sparse, anatomiche, embriologiche, biologiche, per es. sulla struttura dell'apparato boccale delle zecche, sulle forme larvali (la larva esapoda [...] acustico, è stata dimostrata sperimentalmente. Dubbia è invece la funzione sensoria di molti altri organi, p. es. dei cosiddetti dischi o ventose genitali, comunissimi negli acari, delle areae porosae della femmina degli Ixodidae, ecc.
Riproduzione e ...
Leggi Tutto
Gruppo di animali marini, che per una certa rassomiglianza nella forma del corpo con i Molluschi, furono per lungo tempo ascritti a tale classe, e la cui affinità con altri gruppi zoologici è tuttora incerta.
Brachiopodi [...] l. i. p). Qualche autore ha voluto considerare questi organi come resti di una primitiva disposizione metamerica, ma nessun si partono i vasi del lofoforo, o brachiali, e i vasi genitali, che penetrano nel seno palleale, e terminano per lo più a ...
Leggi Tutto
genitale
agg. [dal lat. genitalis, der. di genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»; anche sostantivato al neutro pl., genitalia -ium]. – Che ha rapporto con la generazione: seme g.; forza, potenza genitale. Più com., che serve all’atto...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...