Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] occidentale. Le femmine di queste due specie sono morfologicamente indistinguibili, mentre vi è una piccola differenza negli organigenitali dei maschi. Una sicura attribuzione all'una o all'altra specie è possibile con l'esame citologico dei ...
Leggi Tutto
Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] descritti in diverse specie (Møller, 1994; Hasselquist et al., 1996). D'altra parte una rapida evoluzione divergente degli organigenitali maschili degli insetti e di altri animali sembra spiegata meglio dall'evoluzione 'al rialzo' fisheriana unita a ...
Leggi Tutto
Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] Falloppio od ovidutti), dall'utero, dalla vagina e dalla vulva (v. vol. 1°, II, cap. 9: Pelvi, Organigenitali femminili). Le ovaie, organi pari a forma di mandorla, sono localizzate nella cavità addominale sospese da legamenti e sono costituite da ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] la vecchia e logora teorizzazione medico-psichiatrica dell'inferiorità femminile, che attribuiva l'isteria a una patologia degli organigenitali femminili, anche se si continuò a lungo a curarla con l'isterectomia, non di rado 'risolutiva' data l ...
Leggi Tutto
Gamete
Jacques Testart
Il termine gamete (dal greco γαμέτης, "marito, coniuge", derivato di γαμέω, "sposare") indica le cellule, dette anche sessuali, destinate a unirsi nel processo della fecondazione [...] nella prima metà della gravidanza avviene il processo di differenziazione dei condotti genitali e degli organigenitali esterni. Il differenziamento dell'apparato genitale si effettua in direzione maschile per influenza degli ormoni secreti dal ...
Leggi Tutto
Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organigenitali maschili). [...] , 'impacchettandola'; successivamente raccoglie il pacchetto con una porzione specializzata dell'arto anteriore e lo trasferisce nell'organogenitale femminile. Il maschio del polpo, invece, produce masse di spermatozoi che immette nella femmina per ...
Leggi Tutto
SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] , la quale appunto è del tutto fisiologica: si pensi alle foglie caduche degli alberi, agli organigenitali della femmina umana nella menopausa, alla diversa estensione del sistema linfatico nel bambino e nell'adulto, ecc.
I medici spesso trascurano ...
Leggi Tutto
Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] un'incisione e quindi anche una modellazione culturale del corpo (mediante scarificazione, per esempio, o mutilazione degli organigenitali, come la circoncisione e la subincisione per i maschi, l'escissione del clitoride e l'infibulazione per le ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] (che fa sì che ciascuna molecola diventi "simile alla forma e identica alla materia dello stampo"), e quindi convogliate negli organigenitali, costituiscono "una specie di estratto" dell'animale (perché "tutte le parti del corpo rimandano parti ...
Leggi Tutto
Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] di volte inferiore a quello di un'eiaculazione tipica o quando sia necessario cercare i rari gameti negli organigenitali maschili (testicolo, epididimo).
Si è quindi ottenuto, con la FIVET associata all'ICSI, un ribaltamento delle leggi naturali ...
Leggi Tutto
genitale
agg. [dal lat. genitalis, der. di genĭtus, part. pass. di gignĕre «generare»; anche sostantivato al neutro pl., genitalia -ium]. – Che ha rapporto con la generazione: seme g.; forza, potenza genitale. Più com., che serve all’atto...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...