GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] tentò di ottenere dalla S. Sede la concessione di pieni poteri conformemente all'istituto giuridico della Monarchia Sicula, che la città come residenza imperiale e sede dei più importanti organi di governo. Con la bolla Suprema dispositione del 1° ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] dottore. Il fatto, abbastanza insolito, che gli organi di governo di Bologna, direttamente nominati dal dominus loro alleati. Subito dopo venne nominata una nuova Balia, investita di pieni poteri per il governo della città. In questa Balia vi erano ...
Leggi Tutto
BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] Calicem salutaris accipiam, a 2 voci; Dixit Dominus, a 8 voci, pieno con organo; Jesu Redemptor omnium, In exitu Israel, a 8 voci, pieno; Magnificat, a 4 voci, concertato e Magnificat, a 8 voci, pieno (1746); Oculi omnium, a canto solo; Te Deum, a 8 ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] pubblicò a Fano nel 1864 un breve saggio, Del plasticismo organico comparativo, molto apprezzato da G. Franceschi; quindi, sotto 171.
Il 31 luglio 1868 il L. conseguì la laurea a pieni voti, discutendo una tesi che fu subito pubblicata: Analisi fisio- ...
Leggi Tutto
Discursus florentinarum rerum
Jean-Jacques Marchand
Scritto politico, redatto tra novembre 1520 e febbraio 1521, probabilmente su richiesta del cardinale Giulio de’ Medici (futuro Clemente VII); presenta [...] riprendere con i 65 tutte le funzioni dei vari consigli e organi decisionali ed elettivi esistenti; verranno tutti designati dai Medici, i quali conserveranno comunque i pieni poteri legislativi, giudiziari e militari (§§ 64-72). Per gli ultimi, cioè ...
Leggi Tutto
CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] darlo a vedere, a passi lenti ma metodici, sia pure su posizioni di rincalzo, in pieno conflitto, il C. si trova inserito in due tra gli organi più delicati (propaganda tra le truppe e mobilitazione industriale) della macchina bellica italiana.
Nel ...
Leggi Tutto
BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] gabelle: la semplificazione dei sistemi di contabilità, il rinnovamento dei metodi di esazione, il pieno ristabilimento degli organi di accertamento e di controllo, l'aggiornamento delle precedenti disposizioni in materia finanziaria. Per questa ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] Giulio Fano, Romualdo Pirotta. Si laureò a pieni voti nel 1921, discutendo una tesi sulla riproduzione struttura dell’encefalo nei diversi casi di anomalie oculari e dell’organo olfattorio in larvette di Axolotl, ottenute da uova centrifugate, in ...
Leggi Tutto
DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] di rifortificare la città ed il territorio, di esercitare la piena giurisdizione, di crearsi una milizia personale al fine di origini di "pauper miles". Solo l'inflessibile uso degli organi di polizia, fondato sul terrore, era ancora in grado ...
Leggi Tutto
MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] a mo’ di maniglie, uno per lato. Quando erano pieni sia la vescica sia il tubo fino all’attaccatura delle « per la storia dell’Università di Pisa, Pisa 1993, p. 524; Id., Organi di governo, dignitari e impiegati dell’Ordine di S. Stefano dal 1562 al ...
Leggi Tutto
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...