CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] , Bargoni criticò poi la confidenza accordata a uomini divenuti "organo della politica del conte di Cavour": Maraldi, pp. 570 il ministero degli Interni aveva interessato al caso, "pienamente giustificato dal lato della legalità, equità e convenienza ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] organizzata, espressione della nazione e diretta da organi eletti. Doveva essere perciò composta soprattutto da legioni non si discostava molto da quello, prevedendo in particolare pieni poteri alla Camera dei deputati per modificare la costituzione, ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] ialino allogata nel midollo osseo (Sull'ufficio degli organi linfopoietici e emopoietici nella genesi dei globuli bianchi del esclusivamente con l'asportazione della milza, ossia dell'organo più attivo nell'emolisi(La splenomegalia emolitica,in ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] prefetto della congregazione del Buon Governo, uno dei principali organi dello Stato della Chiesa.
In quella fase, la congregazione poterlo processare a Roma. L'operazione non riuscì in pieno: dopo un breve confino la Repubblica rilasciò l'Alberoni, ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] amici portò a termine gli studi universitari. Si laureò a pieni voti nel luglio del '31 con una tesi sulle Disintegrazioni intendersi quindi come coalizione di partiti, ma come massimo organismo politico nazionale di massa. La funzione dei partiti e ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] , che egli individuò come una parassitosi e della quale descrisse le ripercussioni umorali canatomopatologiche a carico di tutti gli organi interni. Mise in evidenza l'agente eziologico che chiamò Soroplasma citophilum e da cui derivò il nome di ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] alla rivista teorica Lo Stato operaio ed agli altri organi di stampa dei partito quali La Nostra bandiera e La decisione della segreteria dell'Internazionale in viaggio esplorativo, con pieni poteri d'indagine sul metodo con il quale era organizzato ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] chirurgica diretta da A. Carle, coi quale si laureò a pieni voti e lode il 17 luglio 1901. Sotto la guida del (1910), pp. 446-469; Innesti liberi e trapianti di tessuti e di organi, in La Clinica chirurgica, XXI (1913), pp. 497-534; Tetani latenti ...
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BARDUZZI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 5 ag. 1847, da Carlo e da Angela Tani. Compiuti gli studi classici a Faenza e a Firenze, seguì il corso di medicina [...] apprese e condivise la dottrina antidarwiniana. Laureatosi a pieni voti (1873), frequentò assiduamente le cliniche, come anche le pubblicazioni del B. sulle malattie degli organi genitourinari e, in particolare, sulla venereologia. Egli studiò ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] era e costituiva una formidabile minaccia contro tutto l'organismo monarchico e assoluto della Chiesa, quale B. VIII (10 apr. 1302), nella quale i baroni espressero la loro piena devozione al re ed i vescovi francesi manifestarono il loro dissenso ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...