Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] collocata nel fegato (al quale, nel Timeo, si aggiungevano gli organi del sesso). La nuova collocazione non era priva di conseguenze, perché e ai muscoli attraverso i nervi motori, duri e pieni? Si trattava di un problema di frontiera, evidentemente ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] di Leone X, secondo le quali il C. doveva essere pienamente informato delle iniziative e dei risultati conseguiti dal nunzio straordinario, ed suoi successori nel governo di Milano: rispetto agli organi di governo locale il C. infatti aveva ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] , cui il M. si era evidentemente avvicinato, lo coinvolse pienamente nel 1848; il suo banco di prova fu il giornalismo, 'arma del diritto e si espose difendendo senza successo alcuni organi di stampa (L'Indipendente, L'Eco della Libertà) considerati ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] (rist. ibid. 1698, M. Silvani); Litanie con le quattro antifone della B. Vergine a otto voci piene, opera IV, ibid. 1682, G. Monti; Messe piene a otto voci con uno o due organi se piace, opera V, ibid. 1684, G. Monti; Messa, salmi e responsori per li ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] 24 luglio 1876) e in utroque iure, quest'ultima a pieni voti (11 ag. 1879). Contemporaneamente al curriculum degli studi, ma scelta concordataria derivò dalla volontà di definire una disciplina organica dei rapporti tra Chiesa e Stato, coerente con ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] . Il C. era ormai maturato per l'ingresso nel Collegio, l'organo cui toccava di definire tutta la politica della Repubblica: vi entrò nel quella di accogliere a Venezia, riconoscendo loro pieni diritti per svolgervi attività commerciale, forestieri ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] Libia l'immagine di una sorta di Eden, di terra promessa, piena di ricchezze, palesi o nascoste, e ricca di opportunità per i Le varie componenti dello schieramento interventista e i relativi organi di stampa attaccarono il F. con violenza e sarcasmo ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] dello Stato, e che erano ritornati al paese nel 1848 pieni di rancore contro la monarchia costituzionale e il nuovo ordine delle funzione di controllo per limitare le crescenti usurpazioni degli organi centrali. Votò contro il prestito per la guerra ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] una riforma dei Consigli, che da organi deliberativi si erano trasformati in organismi di ratifica di decisioni prese in giunse alla resa. Il giorno 20 fu eletta una Balia con pieni poteri, composta da 12 cittadini, che avrebbe governato la città fino ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] e i fuorusciti bolognesi entrarono in città ripristinandovi gli organi dell'autonomia comunale. Ma nella notte, con l' riponeva ampia fiducia e lo dimostrò il 13 agosto inviandolo con pieni poteri a Forlì per comporre le vertenze in atto nella città ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...