BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] . Il conflitto fu risolto in una riunione comune tra gli organi dirigenti del partito e della confederazione tenuta a Roma il 29 alla Camera il 25 novembre, contro la delega dei pieni poteri al governo, conteneva una netta denuncia del carattere ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] , Bargoni criticò poi la confidenza accordata a uomini divenuti "organo della politica del conte di Cavour": Maraldi, pp. 570 il ministero degli Interni aveva interessato al caso, "pienamente giustificato dal lato della legalità, equità e convenienza ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] organizzata, espressione della nazione e diretta da organi eletti. Doveva essere perciò composta soprattutto da legioni non si discostava molto da quello, prevedendo in particolare pieni poteri alla Camera dei deputati per modificare la costituzione, ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] prefetto della congregazione del Buon Governo, uno dei principali organi dello Stato della Chiesa.
In quella fase, la congregazione poterlo processare a Roma. L'operazione non riuscì in pieno: dopo un breve confino la Repubblica rilasciò l'Alberoni, ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] amici portò a termine gli studi universitari. Si laureò a pieni voti nel luglio del '31 con una tesi sulle Disintegrazioni intendersi quindi come coalizione di partiti, ma come massimo organismo politico nazionale di massa. La funzione dei partiti e ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] alla rivista teorica Lo Stato operaio ed agli altri organi di stampa dei partito quali La Nostra bandiera e La decisione della segreteria dell'Internazionale in viaggio esplorativo, con pieni poteri d'indagine sul metodo con il quale era organizzato ...
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CLN
Sigla di Comitato di liberazione nazionale. Unioni di partiti e movimenti politici costituite durante la Seconda guerra mondiale in vari paesi europei occupati dai nazisti (Italia e Francia soprattutto), [...] : il 26 lug. 1944 il CLN toscano assunse i pieni poteri in regione e decideva di procedere alla liberazione di Firenze ruolo dei CLN come possibile «embrione del nuovo Stato» o meri organi di lotta si sviluppò un dibattito tra i vari partiti (nov.- ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] durante il dominio austriaco - sono state parte di un unico organismo politico, non hanno mai avuto una storia propria, unitaria, Gusta che fa deviare il Piave; e quelle dei Sette Comuni. Pieno di leggende è il bosco del Montello: S. Manante vi fa ...
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GOVERNATORE
Teodosio Marchi
. Il termine designa il titolare dell'ufficio supremo locale che, rivestito di alte funzioni di governo, viene preposto, alle dipendenze delle autorità centrali, alla direzione [...] dal governo sardo che creò un governatore generale con pieni poteri per il reggimento temporaneo delle provincie lombarde. è egli stesso, di regola, supremo organo centrale rispetto ai subordinati organi locali. Gode di speciali onori e prerogative ...
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ORGANICA MILITARE (XXV, p. 509)
Mario TORSIELLO
MILITARE Le nuove forme di lotta determinate dalla accresciuta efficacia dell'offesa aerea, dalla introduzione delle armi atomiche e delle telearmi e dai [...] per la difesa ABC (= atomica, batteriologica, chimica), forze operanti di immediato impiego a pieniorganici, bivalenti (idonee alla guerra atomica e convenzionale), risultanti dalla combinazione della potenza con la mobilità e adatte alle esigenze ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...