MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] , cui il M. si era evidentemente avvicinato, lo coinvolse pienamente nel 1848; il suo banco di prova fu il giornalismo, 'arma del diritto e si espose difendendo senza successo alcuni organi di stampa (L'Indipendente, L'Eco della Libertà) considerati ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] . Il C. era ormai maturato per l'ingresso nel Collegio, l'organo cui toccava di definire tutta la politica della Repubblica: vi entrò nel quella di accogliere a Venezia, riconoscendo loro pieni diritti per svolgervi attività commerciale, forestieri ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] e i fuorusciti bolognesi entrarono in città ripristinandovi gli organi dell'autonomia comunale. Ma nella notte, con l' riponeva ampia fiducia e lo dimostrò il 13 agosto inviandolo con pieni poteri a Forlì per comporre le vertenze in atto nella città ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] dottore. Il fatto, abbastanza insolito, che gli organi di governo di Bologna, direttamente nominati dal dominus loro alleati. Subito dopo venne nominata una nuova Balia, investita di pieni poteri per il governo della città. In questa Balia vi erano ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] a mo’ di maniglie, uno per lato. Quando erano pieni sia la vescica sia il tubo fino all’attaccatura delle « per la storia dell’Università di Pisa, Pisa 1993, p. 524; Id., Organi di governo, dignitari e impiegati dell’Ordine di S. Stefano dal 1562 al ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] uomo sullo stesso piano e può essere espressa in valori percentuali rapportati al significato e al valore fisiologico dei diversi organi e apparati, l'altra in riferimento all'attività svolta ed espressa in termini qualitativi. La correttezza e l ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] diritto civile e canonico nello Studio. Il 12 sett. 1465 superò a pieni voti l'esame privato in utroque iure e il 16 quello pubblico, fruttò al M. attestati di stima da parte degli organi cittadini e apprezzamenti da parte dei pontefici, che si ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...