Botanica
Incontro o fusione di elementi conduttori o di fasci vascolari (nelle foglie, nel fusto), o di ramificazioni dei vasi laticiferi o di ife fungine.
Medicina
In anatomia, unione, collegamento tra [...] : di arterie e vene, nervi, fibre connettivali o miocardiche. L’ a. artificiale è un collegamento di organi, cavi o pieni - tratti nel tubo digerente, vene, tendini -, realizzato chirurgicamente (in partic., l'a. artificiale che riguarda gli ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] il tratto gastrointestinale dell'apparato digerente) contengono granuli pieni di sostanze infiammatorie e molto attive sul piano quale durante la vita intrauterina ogni antigene del nostro organismo è per sua natura ''autoantigene'' e i cloni ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] testa e la osservi, troverai che il cervello è molle, pieno di liquido, e che ha cattivo odore» (11). Un fegato e l’altro nella milza. Anche ne L’antica medicina gli organi sono menzionati soltanto in funzione della loro forma (larga, rotonda, ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] la vita fetale i polmoni sono pieni di liquido, hanno lo stesso volume dei polmoni pieni di aria e ricevono circa il 10 placentare o materna, sia per l'immaturità di risposta degli organi recettori. Nel 50% circa dei neonati a termine e nell ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] collocata nel fegato (al quale, nel Timeo, si aggiungevano gli organi del sesso). La nuova collocazione non era priva di conseguenze, perché e ai muscoli attraverso i nervi motori, duri e pieni? Si trattava di un problema di frontiera, evidentemente ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] ardenti del vero medico"; tuttavia, gli autori "audaci, ma pieni di talento", che hanno creduto di poter individuare le cause e di sentimenti che hanno luogo in ogni istante in un organismo. Le volontà libere e ragionate di un'anima pensante non ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] A differenza di una grande città, però, il corpo umano è un organismo vivente, fatto di tessuti, cioè di ossa, pelle, muscoli, che a seconda che stiamo toccando una zona liscia o piena di minuscole montagnole. Ma le informazioni raccolte dai recettori ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] : un sintomo come la febbre era considerato un'affezione di tutto l'organismo, non solo di una sua parte, e anche se vi erano tipi del paziente, se i polmoni fossero sani e pieni d'aria, o malati e quindi pieni di liquido o pus. Egli aveva un sicuro ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] lo stomaco, i visceri, il fegato, la milza, il mesenterio o qualche altro grande e importante organo o ghiandola dell'addome "erano occlusi, pieni di noduli, o di scirri, deteriorati o forse tutte queste cose insieme". Friedrich Hoffmann (1660-1742 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] Kircher mirava pure a evidenziare il potere e la piena efficacia della conoscenza ortodossa. In fondo, la collezione del i cadaveri e di mostrare agli studenti i vari organi espiantati, Vesalio indagava affondando direttamente le mani nel corpo ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...