Genetista statunitense (n. Los Angeles 1939). Vincitore nel 2001, insieme a R. T. Hunt e P. M. Nurse, del premio Nobel per la medicina o la fisiologia per i suoi studi riguardanti la regolazione del ciclo [...] . In partic., H. ha rivolto i suoi interessi scientifici allo studio del lievito Saccharomyces cerevisiae, organismo eucariotico unicellulare nel quale è possibile studiare processi importanti per la salute dell'uomo, quali il controllo genetico ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] si ripete in modo più o meno perfetto l'architettura di organi dell'embrione. O.M. Olivo con l'espiantare la parte più semplici, come molti Batterî e Alghe, hanno il corpo unicellulare. Ma già negli stessi Batterî, come anche nelle Alghe; esistono ...
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ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] per esaminare la struttura dei tessuti freschi è il seguente: un organo, o una sua parte, viene indurito (con un getto d' interpretato: alcuni autori lo hanno considerato come unicellulare plurinucleato; altri, più giustamente, ritenendo che ...
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FORMA
Federico *RAFFAELE
Enrico CARANO
. Zoologia e Botanica. - Forma degli animali. - "La forme des corps vivants", scrisse il Cuvier, "leur est plus essentielle que leur matière". È infatti la [...] tali da dividere il corpo in due metà simmetriche, mentre poi gli organi sono disposti con simmetria raggiata, così negli Antozoi (v.), negli Ctenofori natanti o sospesi, la forma del corpo, unicellulare o pluricellulare, è sferica (alcuni batterî, ...
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RITMI BIOLOGICI
Giovanna Vitagliano Tadini
(v. ritmo: Biologia, XXIX, p. 459; ritmi biologici, App. IV, III, p. 228)
Unico meccanismo adattativo comune a tutti gli Eucarioti (organismi viventi provvisti [...] che coordini i numerosi ritmi presenti in un individuo, anche unicellulare: ritmi che sono fra loro molto sfasati. Ad es. noto infatti che lo sviluppo embrionale − di tutti gli organismi viventi − si svolge secondo un programma temporale oltre che ...
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RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] e animali). Nel dinoflagellato Gonyaulax polyedra, un'alga marina unicellulare studiata da B. Sweeney e J. W. Hastings, e della notte, esso risulta il fattore a cui gli organismi rispondono in modo particolare con fenomeni ritmici. Tale risposta, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] il Bronzo Antico, questo tipo e quello unicellulare quadrato con copertura a cupola ebbero certo seconda metà del III millennio a.C.) la fabbrica ad un organico progetto planimetrico. L'ubicazione sull'acropoli e la datazione allo stesso ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] nell'Io un'unità più alta del Leib: un'unità non organica, dipendente dal Geist, lo spirito concepito come totalità degli atti da progenitori a una stessa discendenza si estende alla vita unicellulare. Vita e sesso vedono stringersi il legame che li ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] .
Scoperti gli elementi fondamentali della fase oscura della fotosintesi. Melvin Calvin, studiando l'alga verde unicellulare Chlorella e altri organismi, scopre che l'acido 3-fosfoglicerico è un intermedio chiave nel processo di riduzione mediante il ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] Nell'ambito degli studi tesi a dimostrare l'unità del mondo organico o l'origine comune di tutte le specie viventi, o entrambe nel mondo dei viventi. L'ovulo rimandava alla fase unicellulare nucleata, la morula a quella pluricellulare dei 'protozoi' ...
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unicellulare
agg. e s. m. [der. di cellula, col pref. uni-]. – In biologia (anche monocellulare), detto di organismo formato da un’unica cellula, per es. i protozoi e le diatomee, o di sue parti (peli u., come quelli dell’ortica, papille u.,...
procariote
procariòte s. m. e agg. [comp. di pro-2 e gr. κάρυον «nucleo»]. – 1. s. m. In biologia (anche, meno com., protocariote), organismo unicellulare (batterî, alghe azzurre) il cui materiale nucleare non è racchiuso dentro una specifica...