TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] fu simulato? il veleno fu somministrato in vita o fu introdotto dopo la morte? si formò spontaneamente nell'organismovivente o nel cadavere? proviene dal terreno? dalla cassa? da oggetti che accompagnavano il cadavere? l'avvelenamento avvenne per ...
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PSICOFISIOLOGIA
Mario Bertini
. Una profonda trasformazione di contenuti e metodi ha caratterizzato il progresso della p. in questo dopoguerra, sicché oggi essa appare ritagliata entro un quadro di [...] fra tutti gli studiosi che da diverse angolature mostrano interesse all'interazione fra il comportamento "molare" dell'organismovivente e la molteplicità degli eventi che lo caratterizzano a livelli più "molecolari". In questo senso il perimetro ...
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Transgenico
Elisabetta Mattei
Si definiscono organismi transgenici quegli organismi in cui un gene estraneo è presente in tutte le cellule, inclusa la linea germinale, e può quindi essere trasmesso [...] studi si possono usare anche colture di cellule o tessuti, ma i processi interattivi che avvengono in un organismovivente non sono riproducibili in vitro. Lo studio delle modificazioni indotte dal transgene in termini di cambiamenti anatomici o ...
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PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] cannula: Stein e Wise 1971). Le recenti tecniche ''non invasive'', inoltre, permettono di esplorare nell'organismovivente l'anatomia del cervello attraverso l'associazione di tecniche radiologiche e informatiche (Tomografia Assiale Computerizzata o ...
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ULTRAVIRUS
Eugenio CENTANNI
. Più comunemente, ma meno esattamente, chiamati virus filtrabili, costituiscono una categoria di agenti infettivi, distinti dalle tre proprietà: essere filtrabili, invisibili, [...] . Dato che la dimensione media della molecola proteica sta attorno ai 5 mμ, bisogna ritenere che questi virus, come organismiviventi, possano essere costituiti anche solo da 1 - 5 - 10 molecole, ciò che non pare conciliabile con la complessità della ...
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SCIENZE OMICHE
Alfredo Miccheli
Federico Marini
- Genomica.Trascrittomica. Proteomica. Metabolomica. Dal profiling all’interpretazione biologica. Bibliografia
Si definiscono scienze omiche quelle discipline [...] . La metabolomica è anche definita come la misura dinamica della risposta multiparametrica di un organismovivente a una perturbazione fisiopatologica o variazione genica (Nicholson, Lindon 2008).
Le tecnologie analitiche che sono maggiormente ...
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Romanticismo
Italo Pantani
Nonostante le innumerevoli interpretazioni volte a fissarne un coerente sistema di contenuti, il R. risulta ancora fenomeno difficilmente riducibile a definizioni unitarie. [...] . Wellek, che al contrario intese riconoscere tre caratteri costanti in tutte le scuole romantiche: la concezione della natura quale organismovivente, totalità di cui l'uomo è parte e che in lui si riflette; il ruolo assegnato all'immaginazione come ...
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RITTER, Karl
Roberto Almagià
Geografo, nato a Quedlinburg il 7 agosto 1779, morto a Berlino il 28 settembre 1858, il minore fra sei figli di un medico, il quale, morto precocemente, lo lasciò, insieme [...] il pensiero ritteriano è che, trattando di una determinata regione, il R. non la considera isolatamente, ma come un individuo geografico, che è parte di un organismovivente, e perciò è in continue e necessarie relazioni con gli altri membri di quell ...
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KUROSAWA, Akira
Francesco Bolzoni
(App. III, I, p. 957)
Regista cinematografico giapponese. Universalmente ritenuto, con Y. Ozu e K. Mizoguchi, il più rappresentativo autore del cinema nipponico, dal [...] il legame armonioso che corre fra un selvaggio uomo delle foreste e delle steppe e la terra da lui sentita come organismovivente di cui si considera parte. Analogo nell'ispirazione, resoconto di una lenta e sommessa modificazione interiore è il film ...
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MÖHLER, Johann Adam
Joseph ENGERT
Teologo cattolico, nato a Igersheim (Württemberg) il 6 aprile 1796, morto a Monaco di Baviera il 12 aprile 1838. Ordinato sacerdote nel 1819, divenne libero docente [...] a Tubinga sotto l'influenza del Romanticismo e in reazione alla corrente hegeliana. La Chiesa vi è considerata come un organismovivente, che per l'impulso vitale ricevuto dal suo fondatore assume continuamente nuove forme e nuove idee, senza mai ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...