Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] ‛scientifico' che è lo studio delle leggi che governano l'evoluzione dell'organismo sociale" (v. Kautsky, 1906; tr. it., p. 172). aveva considerato la rivoluzione sociale una ‛totalità vivente', dove la trasformazione della coscienza e quella dell ...
Leggi Tutto
Etica
Pietro Piovani
di Pietro Piovani
Etica
sommario: 1. Introduzione. 2. Alla ricerca dell'oggettività dei valori. 3. Mobilità, relatività, storicità. 4. Autonomia e ambiguità. 5. Logica del disordine [...] difformità, varietà, diversità, contraddizioni, che sono la variegata molteplicità che compone, nelle differenze, l'unità vivente di un organismo. Però, eventi e idee caratteristici, nel loro predominare più o meno transitorio, finiscono col dare al ...
Leggi Tutto
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] complesso di strategie analitiche relative all'ordine funzionale che si manifesta in modo gerarchico e integrato negli organismiviventi.
La teoria della generazione e della formazione dell'embrione, al principio del Settecento, è stata dominata in ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] primi spunti di una concezione trasformistica delle specie viventi. L'estensione del dominio del visibile dovuta alla , provveda ai correttivi che assicurano la conservazione dell'organismo. Inoltre "l'errore capitale di questo sistema consiste ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] se stesso, fa come uomo ridotto in solitudine e segregato da viventi. Manca l'azione e supplisce il rêve". Per il De principio, una forza, che crea il sistema nervoso e tutti gli altri organi, che ne sostiene l'attività e che ne unifica le funzioni in ...
Leggi Tutto
Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] di intervenire in più modi e con efficacia sulla materia vivente. Ne consegue che non soltanto la maternità, come si dice, è assistita, ma tutto il nostro corpo e, in parte, i nostri organi di senso e persino la nostra mente sono assistiti grazie ...
Leggi Tutto
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] soltanto ai nervi), il cui ruolo è quello di condurre al sensorium le impressioni degli organi. Queste tre forze sono comuni a quasi tutte le parti del vivente; al contrario, la vita delle singole parti stabilisce (d) le forze in virtù delle quali ...
Leggi Tutto
Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] come il problema sia, di fatto, ben più complesso. Partendo dalla considerazione che ogni sistema vivente è una realtà articolata, un organismo che si struttura a partire dal proprio programma genetico e che nel suo stesso evolversi costruisce ...
Leggi Tutto
Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] rapporto tra la conoscenza e la corporeità e i suoi organi. Il termine conoscenza rispecchia l'ampia gamma di significati corpo acquista una centralità decisiva e strutturante. È il corpo vivente (Leib) dell'uomo il punto di partenza dinamico del ...
Leggi Tutto
BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] a una struttura sistematica; la riflessione sul mondo dell'arte, considerata nella sua autonomia di organismo culturale vivente fuori da ogni astratta categorizzazione; la riflessione storica sulle correnti della teologia protestante e sul mondo ...
Leggi Tutto
organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...