FERRUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Appartenente ad un'antica famiglia guelfa che esercitava la mercatura, nacque. a Firenze il 2marzo 1412 da Leonardo di Francesco e da sua moglie Nanna.
Nel corso dei [...] le Balie istituite nell'arco della sua vita, con l'unica eccezione di quella del 1480.
Le Balie, già organi straordinari, previsti dagli statuti per fronteggiare situazioni di emergenza, concedendo pieni poteri ad un ristretto gruppo di cittadini ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] . 823-826, in coll. con U. Franchetti; Su di una particolare proprietà del siero di sangue studiata in rapporto all'accrescimento dell'organismo e all'evoluzione del timo, in Atti d. Acc. medico-fisica fiorentina 1913, 1914, pp. 87-93, in coll. con U ...
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D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] alla successiva restaurazione spagnola.
Tali opere per stile, taglio documentario, interventi dell'autore formano senz'altro un organismo compatto ed unitario. Innanzitutto il D. vuole differenziarsi dal diarista classico, in quanto non tralascia di ...
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BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] , assumendo quindi, dopo il 1930, la carica di rettore della provincia di Torino, oltre a vari incarichi direttivi in organismi nazionali di categoria, in associazioni locali economiche e assistenziali e in opere sociali.
Il B. morì a Torino il 29 ...
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CERVESATO, Dante
Arnaldo Cantani
Nato a Rovigo il 22 ag. 1850 da Alessandro e da Antonia Argenti, attese agli studi liceali a Venezia. Dopo aver partecipato alla battaglia di Mentana con i volontari [...] ancora sufficientemente evoluta e diffusa, doveva indurre medici e studenti a considerare le profonde differenze esistenti tra l'organismo del bambino e quello dell'adulto in condizioni normali e patologiche, e a trarre preziose indicazioni per la ...
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BRERA, Valeriano Luigi
Egisto Taccari
Nato a Pavia il, 7 giugno 1772, studiò medicina nell'università della sua città, allievo di A. Volta, di L. Spallanzani, di A. Scarpa. Laureatosi nel 1793, fu subito [...]
Di notevole interesse i suoi studi sui Vermi parassiti del corpo umano (Lezioni medico-pratiche sopra i principali vermi dell'organismo vivente e le così dette malattie verminose, Crema 1802 e 1811; Traité des maladies vermineuses, Paris 1804), dei ...
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CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] e accuratezza la materia sacramentale, per passare poi a dettare regole minuziose su ogni aspetto disciplinare dell'organismo ecclesiastico. In particolare l'accento batte sulla esigenza per gli ecclesiastici di possedere una buona preparazione ...
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ANSELMO
Lodovico Vergano
Vescovo di Asti, la príma memoria certa del suo episcopato è un atto di acquisto di diritti feudali nel castello di Lavezzole, dell'11 nov. 1148. Tre bolle, una di papa Eugenio [...] . I. Piemonte, Torino 1899, pp. 150 s.; P. F. Kehr, Italia pontificia, VI, Berolini 1914, pp. 174 s.; P. Brezzi, L'organismo politico della Chiesa di Asti nel medioevo, in Riv. di storia, arte e archeol. della Prov. dì Alessandria, XLV (1936), pp. 45 ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] morbo, era noto che la pelle degli ammalati di malaria assume un colore bruno che le ricerche anatomiche mostravano anche in alcuni organi quali il fegato, la milza e il cervello; J.F. Meckel, nel 1847, aveva messo in relazione questo aspetto con l ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] ; e i primi finiscono anzi con l'essere considerati, nel loro prodursi, un effetto dell'azione del mondo esterno sull'organismo.
Il valore della Psicologia appare essenzialmente critico e metodologico. Essa da un lato eliminava le basi della vecchia ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.