FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] che per la sua età era sembrato puramente onorifico. Con altri decreti del 29 maggio, da lui ispirati, furono stabiliti nuovi organici per i corpi di fanteria e cavalleria e furono riordinati i comandi; il 13 apr. '28 fu approvato un regolamento che ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] ai tre Dialoghi, la Moschetta, con i suoi cinque atti e la sua più mossa azione, tende a inquadrarsi entro un organismo teatrale più ricco e vario. Un motivo essenziale, come in altri precedenti lavori, è ancora l'amore, ma portato interamente sul ...
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MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] incarcerare alcuni nobili, tra vibranti polemiche. L’episodio sarebbe stato piú tardi considerato all’origine dell’organismo denominato Deputazione dei pregiudizi.
Nel febbraio 1671 il M. deteneva «l’officio di apposentatore», funzionario preposto ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] faites par le même auteur sur quelques-unes des mes recherches d’électrophysiologie, ibid., pp. 699 s.; Sur le pouvoir électromoteur de l’organe de la torpille, in Annales de chimie et de physique, s. 3, 1860, t. 51, pp. 444-453; Sur le pouvoir ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] di quel Comune: le autorità municipali, infatti, ad onta delle apprensioni che la nascita di un nuovo e potente organismo autonomo nella Riviera di Levante avrebbe dovuto suscitare in loro, non fecero nulla per ostacolarlo.
Il primo tentativo di ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] da elementi caduchi quali un teocentrismo e un guelfismo che lo portarono ad attribuire al pontefice il ruolo di supremo organismo etico-giuridico nazionale, e ne motivarono l’impegno pedagogico a sostegno di un più incisivo attivismo dei laici. L ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] dello stesso anno lo propose a W.A. Kaunitz quale segretario del dispaccio nel Dipartimento d'Italia a Vienna, il nuovo organismo che, in sostituzione del vecchio Consiglio d'Italia e in stretto rapporto con il cancelliere di corte, era incaricato di ...
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MILANI, Luigi Adriano
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Verona il 26 genn. 1854 da Albano, grande proprietario terriero dagli ampi interessi culturali, e da Rosa Libanti, figlia di un negoziante al dettaglio.
Rampollo [...] di questi ambienti, una deliberazione del Consiglio dei ministri (aprile 1879) stabilì l’istituzione di un nuovo organismo museale che, tradotto in opera da una commissione scientifica costituita ad hoc, riunisse in sé, oltre alle raccolte ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] poi Banca nazionale nel Regno d'Italia (BNRI) - e dal successivo ingresso nel consiglio superiore della stessa, ossia nell'organismo chiamato a stabilire le linee di politica gestionale dell'istituto e a deliberare, tra l'altro, sulla concessione di ...
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RASORI, Giovanni
Antonino De Francesco
RASORI, Giovanni. – Nacque a Parma il 20 agosto 1766, figlio unico di Francesco, direttore della spezieria dell’ospedale di Parma, e di Gaetana Vezzani.
Venne [...] un approccio diretto alla scuola browniana: da un lato studiò a fondo l’opera di Erasmus Darwin sulle leggi della vita organica – che si ripromise sin da allora di portare in italiano – e dall’altro fece ampia pratica chirurgica. Tornato a Milano nel ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.