CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] in gran conto la scienza sperimentale, lavora prevalentemente sui libri. Avvicina il microscopio quando l'oggetto dell'indagine è l'organismo vivente: e da questo punto di vista, sebbene non rechi contributi originali, il suo scritto più vivace è Del ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] incertezza circa l'intenzione dello Stato di por fine o meno alle gestioni private. Si aggiunga l'irrisolto problema d'una organica soluzione dei problemi salariali delle maestranze, nonché tra il 1905 e il 1906 il crearsi di situazioni d'emergenza a ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] Alboino e Cangrande, giusta le disposizioni del testamento paterno. La successione, che fu ratificata dalle magistrature e dagli organismi comunali, non conobbe intoppi. Del resto il D. aveva già acquistato nella città un ruolo di notevole prestigio ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] dal D. in merito alla Dalmazia fu fatta propria anche dalla massoneria, che l'11 nov. 1916 pubblicò sul proprio organo, Idea democratica, l'articolo La Dalmazia, Fiume e le altre terre irredente dell'Adriatico, firmato dal D. con lo pseudonimo ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] solo formale dei sacramenti e vizio, egli si preoccupò di fare della congregazione, che chiamava anche "oratorio", un organismo sempre aperto a nuovi aderenti ma in cui scattasse subito la cancellazione per gli assenti ingiustificati alle riunioni ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] dicembre 1815 fu chiamato da Pio VII a far parte della deputazione che doveva formulare un progetto di un nuovo organismo per l'assistenza dei poveri, e divenne membro, e in seguito (nel 1820) vicepresidente, del neo costituito Istituto generale di ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] posizione lo portò ai margini delle attività e a non essere inserito né nella nuova serie di Società, né nei rinnovati organismi dell'Istituto Gramsci (anche se continuò a partecipare alle sue iniziative: fu tra i primi, per esempio, in occasione del ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] , il B. fu messo a capo della università e, avocando a sé ogni potere decisionale ed esecutivo, ridusse ad organismo puramente formale la deputazione. Per prima cosa introdusse il triste sistema dei biglietti regi, in virtù dei quali, per conseguire ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] scioglimento del Direttorio, del Corpo legislativo e della Giunta di difesa generale cispadani, sostituiti da un Comitato centrale come organo provvisorio di governo per le Legazioni e le Romagne. Fu questo Comitato a conferire al C., il 2 giugno ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] dei più influenti protagonisti del dibattito conciliare: fu eletto in commissioni importanti, ricoprì incarichi di alto profilo nell’organismo conciliare e ne divenne ambasciatore.
Nell’aprile-maggio 1438 si recò sul lago di Ginevra per convincere il ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.