COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] nel 1826, il C. interpreta lo sternuto come un fenomeno riflesso che si diparte dal setto nasale e il cui organo effettore ha sede nel diaframma. Ispirazione alla stesura di quelle poche pagine erano state alcune considerazioni su precedenti ricerche ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] con un progetto che, approfittando della crisi degli istituti di credito dopo lo scandalo della Banca romana, fondesse in un solo organismo tutte le banche popolari d'Italia; ma il progetto fallì, la Banca fu posta in liquidazione e il D., che già ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] ed il sonno dei fachiri,ibid., pp. 33-37; Il concetto di individuo in biologia e le sue conseguenze nella teoria dell'organismo sociale, in Riv. di filos. e scienze affini, VI (1904), pp. 364-402; Ricerche sull'ovario degli Insetti sociali, in Rendic ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] inosservata, fu l'istituzione di una commissione militare permanente per la difesa dello Stato: si trattava di un organismo destinato a studiare e a predisporre operativamente l'assetto difensivo del regno nell'eventualità, che pareva inirninente, di ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] analogo tenore, fino a investire la psicologia di una intera generazione che con voluttà si stava annullando nel grande organismo collettivo della guerra (p. 73). All’ottobre 1942 risale invece l’articolo, rifiutato da Primato, scritto all’indomani ...
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GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] per il triennio 1900-03. Furono questi gli anni in cui crebbe il prestigio dell'Associazione, che si affermò come organismo di consultazione e consulenza del governo. A partire dal 1902 il G. fu inoltre chiamato, in qualità di membro nazionale ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] L. fu molto attivo in enti culturali e di beneficenza, in particolare come socio della Dante Alighieri, del cui organismo direttivo fu membro dal 1911. Si adoperò con successo per il salvataggio della Biblioteca del Gabinetto scientifico-letterario ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] dell'associazione tenutasi a Ginevra. In questa occasione presentò per la prima volta il suo progetto di istituzione di un organismo internazionale di soccorso per le popolazioni colpite da calamità naturali. L'idea era nata in lui molti anni prima ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] della definitiva affermazione della signoria medicea, egli fu nel 1443e nel 1448 chiamato a far parte degli accoppiatori, organismo cui era demandato il delicatissimo compito di formare le liste dell'elettorato passivo. Come risulta dallo studio del ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] Bufalini, p. 14) - dalla responsabilità dell'ufficio quadri e posto alla vicepresidenza della commissione centrale di controllo, organismo allora creato. Dal 1960 al 1962 fu responsabile nazionale della sezione enti locali. Nel 1968 non ripresentò la ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.