BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] , il B. all'opposto convinto dell'ineluttabile rovina cui ogni concessione allo spirito dei tempo avrebbe condotto il vecchio organismo veneziano, e deciso a trovare i rimedi salutarì alla crisi della Repubblica in una tenace e severa opera di ...
Leggi Tutto
ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] di Carlo d'Angiò, erano stati da quest'ultimo inseriti negli uffici del Regno, a costituire l'ossatura del nuovo organismo che egli andava realizzando; nei loro eccessi e nella loro rapace ingordigia va vista senza dubbio una delle cause determinanti ...
Leggi Tutto
ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] e per oggettivo peso militare e politico. Gli spazi di manovra per cercare di tenere in vita il piccolo organismo statale, stretto tra contendenti e interessi sempre più potenti, erano oggettivamente ristretti e tennero occupata praticamente l'intera ...
Leggi Tutto
GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] e clientela al vescovo cittadino e il popolo.
Il vescovo G., che entrò in carica poco dopo la formazione dell'organismo comunale, riuscì a coagulare intorno a sé e a farsi rappresentante degli interessi non soltanto di un gruppo dominante di grandi ...
Leggi Tutto
CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] nell'irritabilità non un carattere specifico del tessuto muscolare, com'era per il fisiologo svizzero, ma di tutto intero l'organismo. In tal modo essa veniva a porsi come "causa efficiente della vita in generale" (De Renzi), e come concetto metodico ...
Leggi Tutto
FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] actes operatoires, in Archives italiennes de biologie, LVI [1911- 12], pp. 161-172; Sulla presenza e sulla formazione di organi linfatici nelle ghiandole salivari e sulla loro importanza nella patologia delle stesse, in Per il XXV anno d'insegnamento ...
Leggi Tutto
CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] della Croce Rossa italiana. Tenace propugnatore della sua fascistizzazione, si batté contro l'apoliticità al fine di creare un organismo inserito appieno nella nazione, e quindi nella sua politica.
Nel 1933 fu conferita al C. la nomina a ministro ...
Leggi Tutto
BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] che la cura del traumatizzato non deve limitarsi solo al trattamento della zona lesa, ma va estesa a tutto l'organismo che ha riportato la lesione. Nel De incidendae venae,cutis scarificandae et Hirudinum applicandarum modo (Lugduni 1565) e nel De ...
Leggi Tutto
GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] 1827-28.
Figura eminente nella fisiologia del periodo di transizione tra il XVIII e il XIX secolo, il G. concepì l'organismo come un'entità intimamente connessa con il mondo fisico circostante e che di conseguenza deve essere studiato con strumenti ...
Leggi Tutto
BIANCO (Bianchi; Bianchini Marcantonio), Marco
Paolo Mezzanotte
Architetto romano, detto anche (forse erroneamente) Bianchi da Romano, operante in Milano sicuramente dal 1728 al 1735, intento a dissolvere, [...] arenaria), nei caratteri di quella di S. Francesco da Paola, mentre l'interno a una sola nave, di organismo tradizionale, sembra preludere alla reazione neoclassica: architettura dai contemporanei lodata, sicché il Latuada annoverò la chiesa "fra le ...
Leggi Tutto
organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.