vitalità La condizione, la caratteristica di essere vitale, capace cioè di vivere e sopravvivere. Nel linguaggio medico, si dice soprattutto con riferimento all’attitudine del prodotto del concepimento [...] a vivere in modo autonomo e indefinitamente.
In biologia, si dice di qualsiasi organismo animale o vegetale, soprattutto in fitosociologia con riferimento al grado di vigore delle diverse specie di un’associazione vegetale. ...
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SESSO (XXXI, p. 481; App. II, 11, p. 813)
Giuseppe Montalenti
Le più notevoli scoperte dell'ultimo decennio, relative ai problemi del s., sono quelle della cosiddetta "cromatina sessuale" e delle anomalie [...] essa rappresenta un mezzo utilissimo per riconoscere il sesso "cromosomico" di una cellula, indipendentemente dal differenziamento sessuale dell'organismo di cui essa fa parte. Perciò consente anche la diagnosi precoce, prenatale, del sesso. A questo ...
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Clima
Mario Pinna
Con il termine clima si definisce l'insieme delle condizioni meteorologiche medie su un lungo periodo di tempo (un anno, un decennio, un secolo) relativamente a una località, o a una [...] trovano a vivere sotto di esso. Giova peraltro precisare che il modo di concepire e valutare il rapporto tra clima e organismo umano ha subìto una notevole evoluzione negli ultimi decenni, da un lato con il progredire delle conoscenze nel campo della ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] di gameti aploidi, e le cellule della linea somatica, che, in attiva r. vegetativa per mitosi, costituiscono tutto il resto dell’organismo e non hanno continuità con la progenie. Da un certo punto di vista è utile affermare che il ruolo delle cellule ...
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spora
Alessandra Magistrelli
Una cellula in stand by
La spora è un tipo di cellula riproduttiva in grado di rimanere in uno stato di vita latente per molto tempo e poi di germinare dando origine a un [...] tegumenti seminali.
Volendo fare un paragone, la spora è l’equivalente di un tubero (per esempio la patata), l’organo vegetativo che senza fecondazione può dare origine a una nuova pianta completa, mentre il seme è paragonabile piuttosto all’embrione ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] e alle funzioni. Gli aggregati cellulari che esse formano sono veri t., che hanno una localizzazione e sono associati negli organi (radice, fusto, foglia) in modo sensibilmente tipico e costante. I t. detti definitivi, o adulti, provengono da altri t ...
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Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non [...] si distribuirebbe a tutte le cellule del corpo dell’organismo che si sviluppa dall’uovo fecondato, ma verrebbe fin dall’inizio limitato a una determinata linea di discendenza cellulare, che nell’adulto formerebbe poi i gameti. La teoria ha trovato ...
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In anatomia comparata e in botanica, definisce la parte di un arto o di un organo più vicina alla sua inserzione sul tronco o su altro organo (contrapposto a distale).
In fisiologia, descrive il fenomeno [...] o la manifestazione vitale rilevata quando l’organismo è al riparo da sollecitazioni esterne e l’impegno funzionale (ossia il dispendio energetico) è al minimo.
Anestesia b., la somministrazione parenterale di un narcotico (per lo più morfina ...
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Si dice di ambiente acquatico povero di sostanze organiche disciolte. Laghi o. I laghi tipici delle zone alpine, profondi, con rive strette, acque chiare azzurre e verdi, litorali con scarsa vegetazione [...] e fauna piuttosto povera; in contrapposizione ai laghi eutrofici e distrofici.
Organismo (specialmente vegetale) in grado di prosperare in ambienti poveri di sostanze assimilabili, soprattutto di azoto. Un raggruppamento o. caratteristico dell’Europa ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] tumori della maturità e dell'età senile. In Italia sono nettamente al primo posto fino a 18 anni i tumori degli organi emolinfopoietici (incluse le leucemie) responsabili da soli di circa il 55% dei decessi per tumori. Seguono a distanza i tumori del ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.