Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] e capace di autofecondazione, una sorta di coppia di gemelli siamesi in grado di produrre uova e spermatozoi con organi interni tali da consentire una gravidanza. Figure di ermafroditi compaiono spesso nei miti teogonici e cosmogonici, così come sono ...
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Peritoneo
Daniela Caporossi e Red.
Il peritoneo (dal greco περιτόναιον, propriamente "disteso intorno" ) è la membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo; nei Tetrapodi [...] semplici, i quali contengono una cavità corporea unica che circonda i visceri, il peritoneo è la sola membrana sierosa dell'organismo. A partire dai Pesci, da questa cavità unica si separa la cavità pericardica, che circonda il cuore, ed è rivestita ...
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Prodotti terminali o intermedi del metabolismo oppure sostanze che partecipano comunque ai processi metabolici. Essi svolgono un ruolo molto importante per il chiarimento della natura dei meccanismi di [...] . I primari – che presiedono alla crescita, allo sviluppo e alla riproduzione degli organismi – sono riscontrabili, praticamente, in tutti gli organismi, e i processi nei quali essi sono coinvolti vengono denominati processi metabolici primari ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] torace e gli arti superiori, la succlavia e i suoi rami diretti e indiretti; per una parte delle pareti toraciche e per gli organi che vi sono contenuti, le intercostali, le esofagee, le bronchiali e le coronarie cardiache; per le pareti e per gli ...
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Denominazione di sostanze organiche termostabili, non proteiche, di composizione chimica relativamente semplice, necessarie per l’azione biologica di numerose proteine; si combinano con un apoenzima proteico [...] viventi e abbondante nel lievito, nel fegato e nelle surrenali. Per mezzo del gruppo tiolico il c. A nell’organismo può legare covalentemente gruppi acetilici e acilici, formando derivati ad alto contenuto energetico (acetil CoA e acil CoA).
C ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] in un unico passo reattivo e con elevata efficienza, una molecola di idrogeno a un elevato numero di composti organici. Tale reazione è destinata ad avere sempre maggiore importanza in un mondo che potrà dipendere sempre meno dalla disponibilità ...
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Si suole oggi più esattamente indicare col nome di carotene. Appartiene ad un gruppo di pigmenti che dal nome del loro rappresentante più diffuso si chiamano carotinoidi o caroteni: sono presenti nella [...] cambiamenti nelle molecole di questi pigmenti; non possediamo infatti alcun dato che ci permetta di affermare che un organismo animale possa sintetizzare un carotinoide. I caroteni in quanto posseggono l'anello β-iononico funzionano da provitamina A ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] esseri umani come esempi di questo o quell'altro fenomeno biologico, per esempio quando parla della presenza nell'uomo di un organo rudimentale come l'appendice ma non va oltre nella discussione. Se da una parte Darwin desiderava che le sue tesi non ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] termini ontogenetici nel corso di un processo molto lungo, il quale ha luogo in buona parte al di fuori dei confini dell'organismo. Tra tutti gli animali l'uomo è la specie i cui piccoli conoscono il più lungo periodo di dipendenza e di maturazione ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] dell'età evolutiva, diminuirebbe con l'avanzare dell'età e sarebbe notevolmente influenzato da ogni tipo di danno organico cerebrale. La seconda forma di intelligenza, consistente in schemi logici già consolidati, sarebbe in grado di essere mantenuta ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.