. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] la vescica natatoria dei Pesci ossei che, tra l'altro, dà nozione delle pressioni a differenti quote di navigazione.
Gli organi artificiali. - Un discorso sia pure breve sulla b. non può tralasciare i problemi e le conquiste della chirurgia poiché in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] spiegare il fenomeno della genesi dei monti e la presenza, al loro interno, di spoglie fossilizzate degli antichi organismi. L’orogenesi passiva proposta da Descartes (collasso della crosta superficiale) e più ancora da Stenone (erosione delle valli ...
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Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...] dalla PI3 chinasi sono compatibili con un modello in cui la durata della vita sia determinata dalla sensibilità dell'organismo all'ambiente e dalla capacità di resistere o porre riparo ai danni ambientali. È importante sottolineare come questi ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] le stagioni, con la latitudine e con la quota; in piccole percentuali, come quelle indicate, esso non risulta dannoso per l'organismo umano. In particolari ambienti di lavoro, per es. quelli in cui sono in funzione lampade UV, la percentuale di ozono ...
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popolazione biologica
Alessandra Magistrelli
La stessa specie in uno stesso luogo
La popolazione biologica è un gruppo d’individui di una specie che vive stabilmente nel medesimo territorio. La popolazione [...] punto entrano in gioco fattori limitanti che l’arrestano. Seguiamo un esempio di crescita di popolazione a livello di un organismo monocellulare, il lievito. Se mettiamo qualche cellula di lievito su un terreno di coltura in un barattolo di vetro ...
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Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] agli arbusti in cui persistono resti secchi, irrigiditi e con aspetto di s., dei rami non più in vegetazione. È detto spinuloso l’organo o l’organismo munito di piccole s. o di prominenze simili a s.; si dice per lo più di spore di funghi e d’altri ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] dall'apparato fotochimico dei cloroplasti. I primi prodotti della f. in queste piante non sono dunque glicidi fosforilati, bensì acidi organici da cui si formano poi gli aminoacidi. Poiché la CO2 viene anzitutto fissata in acidi a 4 atomi di carbonio ...
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VARIABILITÀ GENETICA (XXXIV, p. 997; App. I, p. 1111)
Guido Modiano
Ogni specie è costituita da individui con patrimonio genetico molto simile, ma non identico (salvo che nei gemelli monozigoti). Questa [...] in avanti, i meccanismi di amplificazione, cioè i modi con i quali ogni singola proteina, interagendo con altri componenti dell'organismo, dà origine a un certo fenotipo, variano da una proteina all'altra. È evidente allora che esistono due livelli ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] loro apporto nervoso è degenerato ed effetti simili si verificano nei recettori cutanei e in seguito alla denervazione dell'organo della linea laterale (v. Beidler e Smallman, 1965; v. Guth, 1967).
Segnali possono essere diretti dai neuroni verso le ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] domande fondamentali: "Che cos'è che determina il comportamento?" (in questo caso riferendoci a fattori sia interni sia esterni all'organismo); "Come si sviluppa nell'individuo?"; "Come si è evoluto?" e "Qual è o qual è stata la sua funzione?" ovvero ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.