Medico francese (Parigi 1877 - ivi 1947). È nota sotto il suo nome una tecnica di intradermoreazione, consistente nella introduzione nello spessore del derma di tubercolina molto diluita (fino a duecentomila [...] volte) e a dosi crescenti per saggiare l'iperergia tubercolinica, cioè il grado di reattività di un organismo nei confronti della tubercolosi. La stessa tecnica può essere usata anche per la valutazione del grado di allergia nei confronti di diversi ...
Leggi Tutto
Aumento della concentrazione del sangue per accrescimento numerico, assoluto o relativo, dei globuli rossi. L’e. può verificarsi per eccessiva produzione dei corpuscoli del sangue della serie rossa (morbo [...] di Vaquez, eritremie), in seguito a fuoriuscita di plasma dai vasi (come nello shock), oppure a forte disidratazione dell’organismo. ...
Leggi Tutto
Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] alla comunicazione nervosa. Da un punto di vista citologico, i n. sono simili alle altre cellule del nostro organismo: si distinguono un corpo cellulare (o soma, perikaryon, pirenoforo) e due tipi di prolungamenti chiamati rispettivamente dendriti e ...
Leggi Tutto
GOTTA (XVII, p. 588)
Emanuele Djalma VITALI
L'impiego sperimentale degli isotopi radioattivi e un vasto complesso di altre ricerche di ordine biochimico e farmacologico hanno permesso di fare nuova luce [...] soltanto, come si credeva in passato, un prodotto catabolico, ma anche una sostanza sintetizzabile da parte dell'organismo; e quindi anche le purine, prima ritenute di provenienza esogena (alimentare) o liberate dalla degradazione dei nucleoproteidi ...
Leggi Tutto
Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] del gene da studiare può essere individuato il corrispondente RNA, sia su un filtro di carta sia direttamente sui tessuti di un organismo adulto o di un embrione. Per scoprire se un certo RNA è presente in un dato tipo di cellule o di tessuti ...
Leggi Tutto
sistema simpatico e parasimpatico
Margherita Fronte
Il sistema nervoso autonomo
Il sistema nervoso autonomo è chiamato così perché regola tutte le attività dei nostri organi che non sono comandate direttamente [...] alle reazioni di fuga o di combattimento, e lo fa senza ‘badare a spese’. Infatti, sotto la sua azione l’organismo consuma molta energia: le pupille si dilatano, il battito cardiaco accelera (in modo che ai muscoli arrivi più ossigeno), la pressione ...
Leggi Tutto
Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] sincronizzatori più o meno deboli sono la temperatura, la pressione atmosferica, l’umidità, le vibrazioni, i suoni.
In organismi unicellulari (Euglena, Acetabularia, Paramecium) è stato dimostrato che il meccanismo che imprime il r. è localizzato nel ...
Leggi Tutto
Glicoproteina presente nel siero del sangue umano che si lega irreversibilmente all’emoglobina formando con essa un complesso solubile che viene degradato nel sistema reticolo-endoteliale. Permette di [...] l’emoglobina derivante dalla rottura fisiologica di globuli rossi e agisce sul metabolismo del ferro, riducendone le perdite dell’organismo. Le tecniche elettroforetiche hanno evidenziato tre varianti di a.: Hp 1-1, Hp 2-1, Hp 2-2 controllate ...
Leggi Tutto
La d. è quella branca della scienza dell'alimentazione (v. in questa App.), la quale studia le leggi generali dell'alimentazione e della nutrizione dell'uomo malato. Attraverso l'applicazione delle norme [...] , nella terapia di taluni stati morbosi (acidosi e coma diabetico) nei quali si è determinato un depauperamento in potassio dell'organismo.
I regimi qui esemplificati dimostrano, come si è già detto, che lo scopo di un regime dietetico è costituito ...
Leggi Tutto
Medico e fisico (Heilbronn 1814 - ivi 1878). Nel 1840, in occasione di un viaggio nelle Indie Olandesi, che compiva come medico di bordo, osservò che il sangue venoso assumeva colore così chiaro da sembrare [...] arterioso: attribuì ciò a una minore desossigenazione, determinata dal minore consumo di energia dell'organismo nei climi caldi; e concepì l'idea di un nesso tra calore e lavoro. Fu questo l'inizio degli studî che lo portarono (1842) a formulare il ...
Leggi Tutto
organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.