Rianimazione
Luciano Gattinoni
Luca Brazzi
(v. terapia intensiva e rianimazione, App. V, v, p. 456)
Con l'espressione rianimazione cardiopolmonare si definisce l'insieme delle manovre che si eseguono [...] a evolvere in morte biologica, cioè una condizione irreversibile caratterizzata dalla cessazione di tutte le funzioni biologiche dell'organismo. Scopo della r. cardiopolmonare è quello di rendere reversibile la condizione di morte clinica in pazienti ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] sopravvivere nel loro ambiente, acquisiti nel corso del processo evolutivo. La vita è infatti un equilibrio dinamico tra l'organismo e ciò che lo circonda, equilibrio che può essere mantenuto soltanto se l'ambiente è adatto a quel particolare essere ...
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veicolo Mezzo di trasporto o di trasmissione, diffusione e propagazione di oggetti, fatti o di fattori e valori anche non materiali.
Medicina
In epidemiologia, qualsiasi sostanza, oggetto o piccolo essere [...] differenza di quanto avviene nella trasmissione indiretta per mezzo di Artropodi, quando questi, dopo aver succhiato da un organismo infetto l’agente patogeno, lo ospitano, spesso definitivamente. Dopo un certo periodo dal pasto infetto, l’Artropodo ...
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Vasto gruppo di tessuti diffusi negli organismi viventi e dotati di caratteristiche morfologiche assai diverse, accomunati da una stessa derivazione embriologica (il mesenchima) e da alcune proprietà, [...] reticolare, in cui predominano le fibre reticolari e sono abbondantissimi i macrofagi, forma lo stroma connettivale di molti organi parenchimatosi e in particolare del fegato. Il tessuto c. linfoide è una varietà di quello reticolare, costituente ...
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Geologia
Entità dello spostamento relativo avvenuto fra due punti omologhi delle pareti di una faglia. A seconda dell’inclinazione degli strati e del piano di faglia si possono distinguere diversi tipi [...] . parallelo, distanza tra i due punti omologhi misurata parallelamente al piano di stratificazione.
Medicina
Risposta immunitaria dell’organismo di un ospite che respinge come incompatibile l’organo trapiantato, causando anche la morte (➔ trapianto). ...
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INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] netta che in passato. Il limite tra patogeno e saprofita, correlato com'è alle capacità di difesa immunitaria dell'organismo, è assai vago: in carenza di difesa, ovviamente a seconda del grado di deficit, qualsiasi saprofita può divenire patogeno ...
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TLR (Toll-like receptors)
Stefania Azzolini
Recettori capaci di riconoscere profili molecolari conservati nei microrganismi patogeni. Questa famiglia di recettori ha un ruolo determinante nel processo [...] . Il ruolo primario dei TLR è di riconoscere patogeni batterici, virali o fungini che potrebbero essere deleteri per l’organismo ospite. Nel dettaglio, TLR2 riconosce un ampio spettro di ligandi e funziona in correlazione con altri TLR, tra cui ...
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Infiammazione dell’encefalo. Le e. costituiscono un capitolo della neuropatologia più o meno vasto a seconda dei criteri discriminatori adottati. Note istopatologiche comuni ai vari tipi di e. sono la [...] il sistema nervoso da un altro distretto somatico, o a un processo patologico che investe tutto l’organismo e pertanto coinvolge anche il sistema nervoso; nella evenienza più frequente costituiscono l’epifenomeno di una malattia intercorrente ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] struttura della pianta e delle sue parti, con riferimento ai rapporti tra le parti stesse e tra esse e l’intero organismo. È suddivisa in m. esterna, che studia macroscopicamente la forma esteriore della pianta e, quindi, l’origine, la posizione e ...
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Polisaccaride di riserva degli organismi animali con struttura ramificata. È formato da unità ripetitive di glucosio legate tra loro con legame α-1,4-glicosidico e, nei punti di ramificazione, con legame [...] granuli di glicogeno. Tutte le cellule sembra che lo contengano, ma è soprattutto accumulato nel fegato (che ne è l’organo percentualmente più ricco) e nei muscoli (che per l’entità della loro massa rappresentano il maggior deposito) per essere poi ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.