GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] che vedeva nel genio il prodotto di una psicosi degenerativa epilettoide, che il genio è in realtà la perfezione strutturale dell'organismo umano: L'inibizione e gli stati ipnotici, in Giorn. della R. Acc. di medicina di Torino, LXV (1902), pp. 149 ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] l'impiego di elettrodi a gas in sostituzione del vecchio metodo titolimetrico (La reazione dei liquidi dell'organismo determinata col metodo elettrometrico [pile di concentrazione], in Arch. di fisiol., III [1906], pp. 369-415) e la registrazione ...
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FERRARIS, Adamo
Anna Maria Isastia
Figlio primogenito di Luigi, farmacista, e di Antonia Messia, nacque il 30 giugno 1838 a Livorno Piemonte (ora Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli). Il F. crebbe, [...] tenerne il posto presso Garibaldi; epperciò, sapendolo disposto a partire, lo pregò di tal cosa" (Delvecchio, p. 15). L'organismo del generale era infatti profondamente logorato; a dicembre fu colpito da un grave attacco di gotta e a stento si ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] , l'uso analogico della terminologia medica e il complementare raffronto tra corpo umano e assetto politico), come un organismo afflitto da un'"infermità continua" che raggiunge - sentenzia in una lettera del 14 febbr. 1588 - "il terzo grado ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] ibid.; La insufficienza mitralica, in Conferenze cliniche ital., s. 1, II, Milano s.d., pp. 325-360; Malattie degli organi di movimento, in Trattato completo di patologia e di terapia speciale medica, diretto da A. De Giovanni, Milano-Firenze-Napoli ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] i manicomi criminali.
Riconducendo le facoltà volitive e le azioni dell'uomo a una attività superiore ai centri nervosi e agli organi che da questi dipendono, e con i quali è in connessione, la dottrina psicopatologica del F. superava in qualche modo ...
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DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] alterazione del temperamento tra qualita e umori, mentre i due medici teorizzavano anche morbi di singole parti dell'organismo (indipendentemente dal temperamento generale) e morbi totius substantiae, come gli avvelenamenti e i contagi, le cui cause ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] trattato è diviso in due diverse sezioni: la prima, più breve, tratta delle malattie generali che affliggono l'intero organismo, fra cui sono annoverate principalmente le febbri; la seconda, più lunga, si occupa delle affezioni locali secondo la ...
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DI VESTEA, Alfonso
Marco Balducci
Nacque a Loreto Aprutino (Pescara) il 20 luglio 1854 da Donato e Raffaella Passeri. Superati il ginnasio e il liceo nel seminario di Atri, si iscrisse al corso di laurea [...] ricerca sul coniglio condotta in collaborazione con G. Zagari il D. poté invece dimostrare che il virus, penetrato nell'organismo, segue dal punto di inoculazione la via dei nervi periferici in senso centripeto (Sulla trasmissione della rabbia per la ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] bronco catarrale di indole irritativa"; quel "miasma particolare sparso e diffuso" appariva di carattere "disaffine" all'organismo e quindi, per usare il linguaggio di Tommasini, non stimolante né controstimolante, ma piuttosto irritante e tale ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.