NEBBIOGENI (o fumigeni)
Alessandro CASTRO
Paolo MALATESTA
Anche durante la seconda Guerra mondiale i belligeranti hanno fatto largo uso di sostanze fumigene (v. XVI, p. 166), oggi più comunemente dette [...]
È opportuno ricordare che la nebbia contenente anidride solforica è acida e quindi il permanere a lungo in essa, è dannoso all'organismo, come pure alle attrezzature, alle armi ed alle munizioni. Per un raggio di circa 400 m. dal punto di emissione ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] nel governo del Regno, in quanto egli lasciò indubbiamente ampio spazio di azione e manovra ai suoi funzionari.
I primi organismi ai quali G. fece riferimento nella sua politica di governo furono il Consiglio ristretto dei familiares regis e la più ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] degli ispettori di zona e presentò un ordine del giorno, appoggiato anche da M. Bianchi, per l'istituzione di un organo direttivo centrale. Accolta la proposta, fu decisa la costituzione di un Comando supremo delle squadre, al quale venne commessa la ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] mani a quelle del Calco. Infatti, mentre con i precedenti duchi il Simonetta fungeva da tramite fra il signore e gli organi dell'amministrazione dello Stato, dal momento in cui fu operante il Consiglio segreto l'importanza del C. venne ad aumentare ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] a sostegno di quei candidati solidali o simpatetici con la causa del voto femminile. Nell'aprile del 1911 l'organismo nazionale suffragista si riorganizzò, sotto la sua guida, nella forma di Federazione nazionale dei comitati pro suffragio femminile ...
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Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] di relazioni», è evidente il motivo dialettico. Ma esso si manifesta anche nel fatto che la successione storica dei vari organismi sociali procede dall’inferiore al superiore. La nuova società che si afferma è per Marx sempre superiore a quella che ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] del 1286 egli faceva il suo ingresso ufficiale nel Collegio dei dottori giuristi della città natale, un ristretto organismo corporativo raggruppante i laureati in giurisprudenza qui residenti, padovani e non. Da tale data egli appare normalmente ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] . Il Comitato di liberazione nazionale, secondo il C., non è da intendersi quindi come coalizione di partiti, ma come massimo organismo politico nazionale di massa. La funzione dei partiti e dell'avanguardia non può che essere pensata all'interno dei ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] , per il F. di accantonamento brusco. Egli era stato anche nominato presidente del Congresso consultivo permanente della guerra, ma l'organismo, a quanto pare, non si riunì mai. Più tardi, quando esso fu ricostituito (12 ott. 1849), il F. era solo ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] , e l'anno successivo fondò a Roma l'Istituto coloniale italiano, che sarebbe diventato, sotto la sua presidenza, l'organismo più efficiente per il rilancio degli ideali e delle rivendicazioni del colonialismo nostrano.
Per dare l'esempio e intanto ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.