Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] milza l'inducibilità di HO1 a opera del gruppo ferroporfirinico dell'emoglobina è coerente con l'intervento dei due organi nel ricambio dell'emoglobina e nella sintesi, a livello epatico, dei pigmenti biliari. Più problematica è apparsa la presenza ...
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Informatica
Nella teoria cibernetica, e in genere in tutte le discipline scientifiche che usano approcci di tipo sistemico, il processo per cui l’effetto risultante dall’azione di un sistema (meccanismo, [...] circuito, organismo ecc.) si riflette sul sistema stesso per variarne e correggerne opportunamente il funzionamento: f. positivo o negativo, secondo che si abbia, come risultato finale, l’intensificazione oppure l’attenuazione dell’effetto ( ...
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enzima ciclo-ossigenasi
Stefania Azzolini
Enzima che svolge un’importante funzione di regolazione nella sintesi delle prostaglandine; viene anche chiamato COX. Le prostaglandine (PG) esplicano un ampio [...] spettro di effetti sull’organismo e vengono ritenute importanti mediatori dell’infiammazione. La loro sintesi avviene grazie all’azione coordinata di diversi enzimi. Il primo passaggio è rappresentato dall’idrolisi dell’acido arachidonico associato ...
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Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] è la velocità di reazione. Se però si confrontano con le condizioni effettive in cui quella reazione si svolge di fatto nell'organismo, ci si accorge di regola che in natura si è lontani dall'optimum. Ciò è dovuto al fatto che inevitabilmente un gran ...
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terapìa gènica Trattamento che consiste nel sostituire un gene difettoso dal punto di vista funzionale con uno normale. La base tecnica della t.g. consiste nell'introduzione di geni, precedentemente inseriti [...] colpiti dalla patologia, cioè delle cellule dove la proteina prodotta dai geni mutati è inattiva o dannosa all'organismo. A questo scopo viene utilizzata una biotecnologia sostitutiva, che introduce nel tessuto patologico il gene normale veicolato da ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] altri ceppi di p., rendendo quindi questa tecnica ancora poco utilizzabile per lo studio delle EST umane o animali. Organo bersaglio del p. è il sistema nervoso centrale, dove si osserva una caratteristica vacuolizzazione (spongiosi), un aumento e a ...
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RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] in modo più uniforme è la lunghezza relativa del giorno e della notte, esso risulta il fattore a cui gli organismi rispondono in modo particolare con fenomeni ritmici. Tale risposta, cioè la capacità di misurare il rapporto luce/oscurità nelle 24 ...
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Sulla natura degli anticorpi, cioè di quelle sostanze o proprietà antagoniste dei sieri di individui trattati per via parenterale con sostanze eterogenee (antigeni) sono state fatte negli ultimi tempi [...] di tossine, precipitazione di proteine, agglutinazione e lisi di cellule, ecc.). Di fronte alla difficoltà di ammettere che l'organismo sia capace di fabbricare i proprî anticorpi ex novo, ognuno diverso dall'altro a seconda delle diversità chimiche ...
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fenotipo di superficie
Mauro Capocci
Insieme delle molecole esibite dalla superficie di una cellula, e in particolare dalle proteine che ne caratterizzano l’interazione con l’ambiente circostante e [...] stabili e altre dinamiche. Alcune proteine sono infatti espresse permanentemente sulle membrane esterne di tutte le cellule dell’organismo (per es., le molecole HLA di classe I, presenti in tutte le cellule nucleate), o caratterizzano in modo ...
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I fagociti, cioè le cellule che con movimenti ameboidi di tutto o di parte del loro protoplasma inglobano e digeriscono microrganismi, corpi estranei, altre cellule dello stesso organismo destinate alla [...] morte, sono di diversa natura e si raggruppano, scolasticamente, in due grandi categorie: microfagi e macrofagi le quali insieme, e in parallelo con altri elementi stromatici che ne costituiscono l'architettura, ...
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organismo
s. m. [der. di organo, sul modello dell’ingl. organism e del fr. organisme]. – 1. a. In biologia, essere vivente, animale o vegetale, dotato di una propria forma specifica, di struttura cellulare, e costituito da un insieme di organi...
organamento
organaménto s. m. [der. di organare], non com. – L’operazione di organare, e il modo con cui un insieme di organi o di elementi strutturali sono coordinati.